Argomento delitto torrione

Renzi trasferito allo psichiatrico di Aversa

Lino Renzi (nella foto) è stato trasferito all’ospedale psichiatrico di Aversa. Il 45enne che uccise e poi fece a pezzi la medre lo scorso 20 luglio, per disposizione del giudice Elisabetta...

TORRIONE La Scientifica torna nella casa degli orrori / VIDEO

Nuova ispezione degli esperti della polizia nell’abitazione di via Martuscielli a Salerno dove Lino Renzi ha prima ucciso e poi fatto a pezzi la madre. Dopo l’autopsia a Catanzaro, celebrati i funerali dell’anziana donna

Delitto Torrione, l’autopsia conferma la donna è stata uccisa dal figlio

Picchiata brutalmente con la testa sbattuta contro il muro del bagno e fatta a pezzi. Così Maria Pia Guariglia, l’insegnante di 73anni trovata morta lo scorso 22 luglio nella sua abitazione, è stata uccisa dal figlio malato di mente, Lino Renzi

Delitto di Torrione Oggi l’autopsia a Catanzaro

L’accertamento dovrà chiarire come è morta l’anziana smembrata dal figlio

Donna fatta a pezzi Interrogato il figlio

Lino Renzi fornisce solo risposte confuse durante l’interrogatorio di garanzia. Si attende l’esito della perizia psichiatrica per fare luce sull’orrore nella casa di Torrione

Renzi interrogato per mezz’ora al “Ruggi”

Il 45enne accusato di aver ucciso la madre Maria Pia Guariglia e di aver fatto a pezzi il suo corpo ha dato risposte confuse al gip

Delitto di Torrione Domani l’interrogatorio

Il 45enne che ha fatto a pezzi la madre lunedì sera sarà ascoltato nel reparto penitenziario del “Ruggi”. Il gip di Salerno Dolores Zarone ha già conferito l'incarico per effettuare una perizia psichiatrica

Il fermo di Lino, oggi la decisione del gip

Ma solo l’autopsia potrà appurare se il 45enne che ha fatto a pezzi la madre dovrà rispondere anche di omicidio

«Congrue le terapie praticate a Renzi»

Il responsabile del Servizio psichiatrico Davide Amendola: «Nessuno lo ha abbandonato»

CHOC A SALERNO Donna fatta a pezzi La verità dall’autopsia

Esame determinante per fare luce sui molti aspetti ancora oscuri dell’orrore a Torrione. Il figlio della vittima dimesso il 21 marzo dal reparto di psichiatria dell’ospedale Ruggi