L’altruismo di Mariella salverà una vita

SALERNO. Un gesto di generosità è arrivato ieri mattina dall’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno grazie a Mariella Piano, 40enne di Marcato San Severino e ai suoi familiari. Alla donna, deceduta ieri mattina, è stato espiantato il fegaton e il suo organo garantirà la sopravvivenza a un’altra persona. Dopo la donazione di una settimana fa del cuore di Domenico D’Auria di Baronissi arriva quella di Mariella dipendente comunale di Mercato San Severino, giunta in ospedale il 15 aprile scorso, in seguito a un’emorragia cerebrale. Una vita non facile, quella di Mariella. Circa vent’anni fa, nel 1999, aveva ricevuto un trapianto di rene da vivente presso l’ospedale Gemelli di Roma. Un altro gesto di altruismo che le ha consentito di soptravvivere. Ma purtroppo per lei un’emorragia cerebrale violenta, le è fatale. Un’emorragia che ha lasciato in apprensione familiari, parenti e amici per oltre una settimana, fino all’epilogo che ha lasciato nello sconforto il papà Vincenzo, la mamma Carolina Iannone, il fratello Sabino, il compagno Luca, oltre a tanti amici e i suoi colleghi dell’amministrazione comunale di Mercato San Severino. Ora il fegato di Mariella potrà salvare un’altra vita. Dopo l’accertamento di morte, ieri mattina alle 6.20, è intervenuta un’équipe dall’ospedale Cardarelli di Napoli che, dopo il prelievo dell’organo, è partita nuovamente per raggiungere il presidio partenopeo per trapiantarlo a chi era in attesa di un fegato nuovo. La comunità di Mercato San Severino è rimasta colpita da un lutto così improvviso e dalla perdita di una giovane concittadina particolarmente conosciuta per il suo lavoro al Comune e apprezzata per la sua dolcezza.
Il funerale di Mariella si terrà oggi pomeriggio. La salma proveniente dal presidio di via San Leonardo giungerà a Mercato San Severino alle 12, nella chiesa di Sant’Antonio. Alle 15.30 sarà celebrato il rito religioso, poi la salma sarà trasportata al Tempio crematorio “Percorso Terreno” di Montecorvino Pugliano dove, alle 18, si terrà la cremazione. Le ceneri saranno custodite nel cimitero di Lancusi. Solo pochi giorni fa sono stati donati cuore, fegato e cornee di D’Auria. In quella occasione l’Azienda ospedaliera, apprezzando l’atto della donazione, diffuse una nota in cui si ribadiva l’importanza del consenso dei familiari «che immediatamente hanno voluto che gli organi del congiunto potessero essere donati e che hanno aspettato, nel giorno di Pasqua, l’arrivo dell’équipe certi che quel cuore avrebbe realmente donato la vita a qualcuno».
Marcella Cavaliere
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