IL PUNTO

Salernitana, la politica fa melina: il dovere di rispondere

Patron Iervolino spara a zero sul Comune

Stadio anno zero. Qui qualcuno sta giocando di melina, senza tener conto delle regole più elementari della gestione della cosa pubblica. Chi di dovere risponda al presidente della Salernitana che si è interrogato sul perché, a Salerno, quando qualcuno ha voglia di fare, di investire, diventa tutto tremendamente difficile. Chi è stato chiamato in causa abbia il coraggio di non nascondersi dietro la lentezza della burocrazia che in questo caso davvero c’entra come i cavoli a merenda.

Qui in gioco c’è un costo sociale - e imprenditoriale - che, al momento, per assenza di interventi concreti, non permette ai cittadini-tifosi di poter risparmiare centinaia di euro per un abbonamento o un biglietto per accedere allo stadio Arechi. E questo perché la Curva Nord resta vietata ai sostenitori granata. E accade da troppo tempo per non destare stupore. E sospetti. L’Us Salernitana 1919, con la Nord chiusa, perde tra incassi ed altro circa due milioni di euro. Altrove - per non andare lontano, a San Marzano sul Sarno - il presidente della squadra neo promossa in serie D ha ottenuto dall’amministrazione di poter “ricostruire” lo stadio a proprie spese, ricevendolo in gestione per 25 anni.

Qui a Salerno, città europea, invece non si riescono ad effettuare interventi per assicurare un posto sugli spalti ai sostenitori delle squadre ospiti nel settore Distinti, dando la possibilità a quelli della Salernitana di sedersi nella Curva Nord, permettendo così al club una scontistica di rilievo. Strano. Soprattutto se la Us Salernitana 1919 si è ufficialmente detta pronta con progetto, ditta e materiali a fare tutto il necessario. Il resto è tristemente noto. Sperando che si tratti di malintesi, superficialità o disattenzione. Fino ad ora in questo ping pong - scaricabarile sono stati loro malgrado coinvolti prefetto e questore, costretti a convocare estenuanti confronti senza esito.

Che politica è mai questa? Perché penalizzare un intero territorio senza rendersi conto dei benefici innegabili per l’economia derivanti dall’attività della Us Salernitana 1919? Qui non si tratta di tifare per il Comune o la Salernitana, ma è utile più che mai parlar chiaro. Sveglia, la partita non è finita e si può raddrizzare... Ma ce la stiamo mettendo tutta?