L'anteprima

La Claai Salerno festeggia il gelato artigianale col certificato di qualità

Sabato 27 e domenica 28 alla Baia dei Delfini degustazione ed illustrazione del "disciplinare tecnico" di Agroqualità

SALERNO. È stato definito da Agroqualità, organismo nazionale accreditato per la certificazione agroalimentare, dopo mesi di lavoro, il «disciplinare tecnico» per ottenere il riconoscimento del Gaiq (Gelato Artigianale Italiano di Qualità). Il processo tecnico-regolamentare, infatti, avviato attraverso le giornate di workshop, seminari e confronti tra maestri gelatieri, che si sono susseguite in occasione della quarta edizione di “Ice To Meet You»”- il Meeting del gelato artigianale, organizzato dalla Claai (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane) di Salerno, presideduta da Gianfranco Ferrigno, che si è tenuto dal 5 all'8 settembre dello scorso anno a Salerno - ha concluso il suo percorso. E ha prodotto un primo risultato concreto.

«Abbiamo stabilito un regolamento, recependo l'iniziale input ricevuto dalla Claai di Salerno, per disciplinare, secondo parametri precisi e neutri, la produzione artigianale del gelato, quella cioè realizzata con metodologie tradizionali e avvalendosi di materie prime di altissima qualità con specifiche peculiarità territoriali - come possono essere, ad esempio, la nocciola di Giffoni Valle Piana o il fico del Cilento - per differenziarla da quella industriale o cosiddetta falso-artigianale», spiega Marcello De Simone, responsabile sviluppo Sud Italia di Agroqualità, società del gruppo Rina. E l'illustrazione nei dettagli di questo «disciplinare tecnico», che rappresenta una novità assoluta, almeno in Campania ed in Italia Meridionale, avverrà in occasione dell'anteprima di due giorni di «Ice To Meet You», che la Claai di Salerno ha organizzato per sabato 27 e domenica 28 giugno prossimi (a partire dalle 16.30) nel «salotto del gelato artigianale», che sarà allestito alla «Baia dei Delfini» lungo la litoranea di Battipaglia.