Festa del pane a Trentinara con tanta musica

TRENTINARA. Il pane come simbolo di un’epoca passata, di accoglienza ma anche di sopravvivenza: da questo semplice incipit nasce la “Festa del Pane e della Civiltà Contadina” che, a partire da oggi e...

TRENTINARA. Il pane come simbolo di un’epoca passata, di accoglienza ma anche di sopravvivenza: da questo semplice incipit nasce la “Festa del Pane e della Civiltà Contadina” che, a partire da oggi e fino a giovedì prossimo, animerà il borgo di Trentinara con l’obiettivo di riportare in auge quelli che erano gli usi e i costumi dei nostri antenati. A farla da padrone saranno gastronomia e musica popolare, da sempre di pari passo nelle culture di tutto il mondo, a scandire i cambi di stagione e i raccolti che essi portano. Ogni sera (ore 21, ingresso libero) è atteso un concerto di musica popolare in Piazza dei Martiri sul cui palco saliranno a partire da stasera, e fino al 20: i Kiepò e i Fratielli SpA, gli Spaccapaese & Gerardo Amarante, i Lisarusa, i Poterico e i Parecanò, i Mascarimirì per poi chiudere, giovedì, con le Officine Popolari Lucane. Tutte le sere, inoltre, ci sarà musica itinerante nel centro storico con i Sette Bocche, A Paranza ro’ Lione e i Kiepò. “La “Festa del Pane – spiega Alfonso Marino, presidente della Pro Loco di Trentinara – ha come obiettivo la promozione del territorio attraverso la riproposizione delle usanze della tradizione contadina; pietanze, musica, usi e costumi di quella civiltà che fa parte della nostra storia. L’amore per la nostra terra, per le tradizione, nel ricordo dei nostri avi, ci spinge ancora oggi, dopo undici anni, a portare avanti questo evento con la speranza che possa diventare un giorno anch’esso parte della nostra storia”.