Vigili urbani, a Salerno rinforzi solo per Luci d’artista

Estate senza stagionali. A settembre ci sarà una graduatoria per cento giovani, poi quaranta assunzioni a tempo indeterminato

SALERNO. Per i vigili urbani sarà un’estate rovente in tutti i sensi. I rinforzi – leggi i cosiddetti “stagionali” – non arriveranno prima di settembre, data per la quale il Comune si prepara a seguire un importante doppio binario: la creazione di una graduatoria per assumere a tempo determinato giovani che possano sopperire alle ormai ataviche lacune in pianta organica, e un piano di assunzioni – a tempo indeterminato – per tirare a bordo nuove figure professionali (polizia municipale e non solo) dopo una verifica del personale andato in pensione tra il 2013 e il 2016: la legge consente di assumere fino al 25 per cento delle unità in quiescenza che, per Palazzo di Città, potrebbero tradursi in quaranta nuovi posti di lavoro da assegnare tramite concorso. Se ne è discusso ieri mattina, nel corso di un incontro a cui hanno preso parte il segretario generale, il dirigente del personale, l’assessore Mimmo De Maio e i sindacati.

Il nodo dei vigili urbani. «Anche per questa estate la polizia municipale potrà contare su meno di un centinaio di uomini. Sono 113 i caschi bianchi dispensati dal servizio in strada», spiega Gerardo Bracciante della Uil. Ma il Comune si attrezza, questa volta con largo anticipo, per il bagno di folla (e di lavoro) portato da Luci d’artista. «Si è concordato – chiarisce Angelo De Angelis della Cgil – di ampliare il budget per assumere vigili a tempo determinato, passando dagli attuali 105mila euro a circa 200mila, sfruttando non solo i fondi dei proventi contravvenzionali, ma anche i rimborsi per gli agenti comandati o in distacco. Questo consentirà di incrementare il numero degli stagionali, andando oltre la soglia delle trenta unità di cui si era inizialmente parlato». Tradotto, la short list potrebbe offrire chance lavorative a un centinaio di ragazzi, «che saranno assorbiti a rotazione nei momenti più critici dell’anno, come appunto Luci d’artista». Il 28 luglio, ricorda Bracciante, è la data dell’apertura delle buste per scegliere la società addetta alle selezioni: la graduatoria definitiva dovrebbe a questo punto essere pronta per fine settembre.

leggi anche: Dipendenti all’osso Salerno non riesce a garantire i servizi I vigili minacciano di disertare San Matteo e le Luci d’artista Mancano addetti alle manutenzioni e al verde pubblico

La polemica. Nel frattempo, però, gli agenti della municipale, restano in pochissimi per fronteggiare carichi di lavoro resi più pesanti da quello che l’estate porta a Salerno: turisti, frequentatori della movida, ambulanti abusivi e incremento della mole del traffico. «Per questo la Cgil ha proposto, seguita poi a ruota dalle altre sigle sindacali, di abolire il turno 18-24, che esiste solo sulla carta, ma non all’atto pratico – denuncia Enzo Acconciagioco della Cgil – Quando ci va bene, in quella fascia oraria, ci sono solo due pattuglie e quattro uomini per monitorare tutta la città: questo significa metterci a rischio e non garantire nessuna sicurezza ai cittadini». La proposta è quella di stabilire un progetto obiettivo sul modello del vecchio turno 21-01, che attraverso incentivi sulle ore ordinarie e non sugli straordinari, possa rimpinguare il numero degli agenti in strada. «Chiediamo che non venga intaccata l’alternanza del riposo settimanale tra sabato e domenica, il riposo tra un turno e l’altro e quello del settimo giorno. Noi della Cgil abbiamo già preparato una ipotesi di lavoro che ci auguriamo possa essere presa in considerazione», spiega ancora Acconciagioco. Di questo, e di altre problematiche legate all’organizzazione dei turni dei vigili, si discuterà questa mattina nel corso di un incontro tra i sindacati e il comandante Elvira Cantarella.

leggi anche: Aggressioni dagli abusivi, chiesta una task force I dipendenti incontrano i sindacati e i vertici aziendali. Giordano: "Convocheremo il comitato per l'ordine e la sicurezza"

Le assunzioni a tempo indeterminato. «Abbiamo chiesto una verifica dei pensionamenti per gli anni che vanno dal 2013 al 2016. A settembre, in base agli importi disponibili, si stabilirà il numero delle persone da assumere a tempo indeterminato e i profili professionali che mancano», rimarca De Angelis. «Stando ai nostri calcoli parliamo di una quarantina di unità che potrebbero essere prese in tempi piuttosto brevi, entro la fine dell’anno. Da questo punto di vista ci riteniamo soddisfatti, visto che da anni denunciamo che il Comune ha una pianta organica ridotta all’osso – incalza Bracciante – e che in queste condizioni non è più possibile riuscire a garantire all’utenza anche i servizi minimi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA