Slow fish 2013 La colatura d’alici sbarca a Genova con nuove ricette

Anche la Costiera partecipa allo Slow fish 2013. A rappresentare la Costa d’Amalfi, alla sesta fiera del “pesce buono, pulito e giusto”, che è partita ieri a Genova e che andrà avanti fino al 12 Maggio, c’è Cetara e il Parco dei Monti Lattari.

Naturalmente a fare da portavoce culinaria alla Divina sarà la colatura d’alici, il condimento che, oltre a essere un must per chef e gurmet, è diventato negli anni un vero e proprio attrattore turistico, e che adesso apre le porte a nuovi mercati e alla sperimentazione di nuove ricette. La “nuova colatura” sarà presentata nello stand dell’Associazione amici delle alici, presieduta da Pietro Pesce.

Alla fiera sarà presente anche il sindaco della cittadina Secondo Squizzato, nella sua qualità di presidente della Comunità del Parco dei Monti Lattari. Squizzato presenterà l'avvio delle attività del Gac (Gruppo di Azione Costiera) “Amalfitano Sorrentino”, recentemente approvato e finanziato dalla Regione, con le risorse europee dei fondi Fep. «Saranno illustrate nel dettaglio - spiega Squizzato - le azioni di sostegno previste in favore dei pescatori per la promozione della pesca sostenibile nel territorio di riferimento, i comuni delle costiere amalfitana e sorrentina compresi nel territorio del Parco dei Monti Lattari e della riserva marina di Punta Campanella».

La delegazione del comprensorio amalfitano, altresì, prenderà parte a convegni, laboratori, e iniziative di promozione dei prodotti del territorio. E, infine, è previsto pure l’intervento dei ristoratori dell’Alleanza, di cui fa parte anche Cetara, che raggruppa oltre 300 cuochi di osterie, ristoranti e bistrot determinati a sostenere i presìdi Slow Food e i piccoli produttori locali custodi della biodiversità impiegandone ogni giorno i prodotti. (g.d.s.)

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