Porto

Salerno, otto milioni per riqualificare il molo Manfredi

Annunziata: «Il primo settembre la gara d’appalto. E a fine anno quella per il dragaggio dei fondali»

SALERNO. «La stazione marittima di Salerno diventerà un gioiello. Ora è solo in rodaggio, come si fa per tutte le opere pubbliche». Il presidente dell’Autorità portuale, Andrea Annunziata, non ha dubbi. E assicura che la trasformazione del porto, nell’ottica crocieristica, è in continua evoluzione. «Stiamo lavorando e non ci fermiamo un attimo» ripete, snocciolando dati e cifre. E promettendo che, entro la fine dell’anno, si completerà tutta la procedura burocratica per il dragaggio del porto, che permetterà a tutte le navi, anche a quelle più grandi, di attraccare a Salerno.

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Dragaggio fondali. «Prevediamo – confida – di chiudere questa pratica, compresa la gara d’appalto, entro il 31 dicembre. E, quindi, a marzo una volta effettuati gli interventi previsti dovremmo essere già pronti e operativi. La procedura sta andando avanti da un anno e mezzo, in quanto è necessaria una miriade di permessi. Però noi possiamo considerarci dei fortunati, poiché ho visto altre realtà che hanno dovuto attendere diversi anni». L'incartamento salernitano attualmente è a Roma, al ministero competente, e poi tornerà all’Arpac, per i successivi nullaosta. «La nostra sabbia è pulita – evidenzia Annunziata – perché non abbiamo mai accettato navi che trasportano idrocarburi». Dunque l’obiettivo è a portata di mano e finalmente tra qualche mese si potrà procedere al dragaggio, che costerà 24 milioni di euro e svuoterà il bacino portuale di circa otto milioni di metri cubi di sabbia. «Sarà il dragaggio più imponete – spiega il presidente dell’Authority – che sia mai stato realizzato in Italia».

Stazione marittima. Questo significa che una volta che gli interventi in cantiere saranno terminati, la Stazione marittima entrerà in funzione a pieno regime. «Già ora comunque – rimarca Annunziata – la stiamo utilizzando, oltre che per ospitare convegni, anche per la biglietteria delle vie del mare. E sicuramente per i turisti è un salto di qualità incredibile e per la nostra città un bel biglietto da visita. Perché fino a poco tempo fa i ticket si facevano in un container».

Navi da crociera. Nel frattempo si guarda già avanti e si pensa al prossimo futuro. «Il 31 dicembre – chiarisce Annunziata – scadrà anche la gestione provvisoria della stazione marittima. E ci sono già diversi player che hanno dimostrato un certo interesse. In base alle nostre previsioni nel 2017 incrementeremo il traffico delle navi da crociera del 40 per cento, mentre il 2018 sarà l’anno del definitivo decollo. Abbiamo, fino a ora, oltre 250 richieste di approdo».

Molo Manfredi. Intanto,si va avanti con il restyling dell’area. «Si è concluso tre giorni fa – annuncia Annunziata – l’iter relativo all’ammodernamento del molo Manfredi. Un maquillage che prevede la creazione di giardini, istallazioni di opere d’artisti locali, che trasformerà la zona in un prolungamento del lungomare. Il primo settembre partirà la gara, per otto milioni di euro».