ORRORE A SALERNO Fa a pezzi il cadavere della madre poi cuoce i resti sulla griglia di casa: arrestato 45enne

Scene da film horror al civico 36 di via Martuscelli a Torrione Alto. L’uomo ha dei problemi psichici ed è stato trasferito in ospedale. Non si esclude che l’anziana sia morta per un malore e che dopo il figlio abbia fatto scempio del corpo

Sembrava il set di un film dell' orrore l'abitazione al secondo piano del civico 36 di via Martuscelli, a Salerno, dove Lino Renzi, 45 anni, con problemi psichici, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, ha ucciso la madre, Maria Pia Guariglia, di 70 anni, e poi, dopo averla fatta a pezzi con una sega, ha tentato di cuocerne alcuni resti sulla griglia e in una pentola in cucina. Brandelli di interiora della donna sono stati trovati sulla piastra e in una pentola dalla Polizia e dai vigili del fuoco, che hanno aperto la porta di casa.

Le forze dell'ordine e gli operatori sanitari dell'Humanitas sono giunti sul posto dopo una telefonata anonima al 113 che segnalava un forte e acre odore di gas provenire dall' appartamento. Raccapricciante la scena che si sono trovati davanti: gran parte del corpo di Maria Pia Guariglia era sul pavimento del bagno, completamente a soqquadro, rannicchiato tra il water e un mobiletto, con ampie mutilazioni. Lì, il figlio, avrebbe deciso di sezionarla. Lino Renzi, invece, era nella sua stanza da letto, completamente nudo. Non ha proferito parola. I medici, insieme alla Polizia, lo hanno messo in un'ambulanza e portato in ospedale, dove ora si trova in trattamento sanitario obbligatorio. L'uomo è affetto da patologie psichiatriche e, circa tre mesi fa, era stato dimesso e affidato alla famiglia.

Secondo quanto si è appreso, sembra che da qualche giorno la donna non si vedesse in giro. Il figlio, invece, sabato scorso, sarebbe stato visto uscire da solo. Non lo faceva mai. Si accompagnava sempre all'anziana madre. Se confermata, questa circostanza avvalorerebbe l'ipotesi che il decesso di Maria Pia Guariglia non sia avvenuto ieri. Comunque, solo l'esame autoptico potrà stabilire l'ora esatta della morte e le sue cause.

Tra le ipotesi non si esclude che l'anziana sia morta per qualche malore e che poi il figlio ne abbia fatto scempio. Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno, diretta dal vice questore Claudio De Salvo, e dal pm di turno della Procura Maria Carmela Polito. Ad eseguire un primo esame sui resti della donna è stato il medico legale Luigi Mastrangelo. La macabra scoperta ha lasciato allibiti i vicini di casa che non hanno voluto commentare l'accaduto con i numerosi giornalisti e cineoperatori accorsi sul posto.

È affetto da patologie psichiatriche Lino Renzi, 45 anni, che stasera, a Salerno, secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, ha ucciso la madre, Maria Pia Guariglia, 70 anni, ne ha fatto a pezzi il corpo e poi ha tentato di cuocerne alcuni resti in cucina. Renzi era stato dimesso tre mesi fa dal reparto di Psichiatria dell'ospedale San Leonardo di Salerno ed era stato affidato alla famiglia. Il padre di Lino Renzi è deceduto tempo fa; l'uomo viveva nell'abitazione di via Martuscelli, nel rione Torrione, dove stasera è stata fatta la macabra scoperta.