La confezione di pane “eterno”: sfornato 18mila anni fa

PALOMONTE. Errore nella data di scadenza sulla confezione del cibo, il pane confezionato 18150 anni fa. Quante volte vi è capitato di acquistare del cibo e consumarlo anche prima della data di scadenza per evitarne l’alterazione del gusto?

Ebbene, capita a volte, che un errore nella stampa dell’etichetta relativa al confezionamento e alla scadenza del cibo, possa diventare un motivo di perplessità.

È accaduto ad una coppia di coniugi, residenti a Contursi Terme, i quali, dopo aver acquistato due filoncini di pane presso un noto panificio di Palomonte, hanno fatto una scoperta sensazionale.

La data di confezionamento del primo filoncino risale al 165. 165. 20165 e la relativa scadenza è fissata nel 87.91.20.91. Il secondo filoncino di pane invece, presenta date ancora più suggestive, il confezionamento risale al 34.24. 2015 e la scadenza è prevista nel 4. 01. 2016. Che abbiano inventato il 24esimo mese dell’anno e il 34esimo giorno del mese, all’insaputa di tutti?

Potrebbe essere, peccato però, che ad accorgersene dell’errore di stampa siano stati soltanto i consumatori. Potrebbe anche essere stato aggiunto un ingrediente miracoloso, ma l’etichetta riporta solo: farina, acqua, olio, sale e lievito, quale di questi ingredienti sarà il segreto dell’eterna freschezza del pane?

Tra perplessità ed ironia, la coppia di Contursi Terme, spiega: «Abbiamo mangiato il pane a pranzo ma solo dopo, ci siamo accorti della strana etichetta. Abbiamo sorriso ovviamente, siamo rimasti divertiti. Il giorno dopo però, abbiamo acquistato il secondo filoncino di pane, ma la cosa più divertente è che anche questo riportava una scadenza inesistente. Il pane fresco era buono, lo abbiamo mangiato tutto, nonostante potessimo stare tranquilli fino a gennaio».