Brancaccio e la fabbrica di croccanti alla nocciola

GIFFONI VALLE PIANA. Il croccante alle nocciole è un dessert dal gusto forte e deciso ma dalla preparazione davvero semplice. A Giffoni Valle Piana, paese di nocciole, dove sapori e tradizioni si...

GIFFONI VALLE PIANA. Il croccante alle nocciole è un dessert dal gusto forte e deciso ma dalla preparazione davvero semplice. A Giffoni Valle Piana, paese di nocciole, dove sapori e tradizioni si fondono perfettamente, nasce il Torronificio Brancaccio. La presenza sul territorio risale al lontano 1830 quando Luigi Brancaccio, mastro ciambellano, amalgamava i primi ingredienti nella propria bottega artigianale. Tuttavia fu il figlio Giovanni che, sposando tali ingredienti alla “tonda di Giffoni”, realizzò nel 1870 il primo torrone. Ancora oggi, dopo cinque generazioni, tramandandosi da padre in figlio e innovandosi continuamente da ciambellai a gelatai fino a torronai e cioccolatai, gli eredi di quel patrimonio di qualità producono con la stessa passione, le stesse ricette e con gli stessi procedimenti. Tra i tanti prodotti che oggi Rossano Brancaccio (foto), “erede” di questa immensa ricchezza del dolciario, prepara con tanto amore, c’è la torta croccante alle nocciole. Quando il mastro si mette all’opera, via Masina, dove c’è il torronificio, viene avvolta da un dolce profumo. Pochi ed essenziali gli ingredienti: 250 grammi di nocciole intere, rigorosamente tonda Igp di Giffoni, 250 grammi di zucchero bianco, 4 cucchiai di acqua. La preparazione del croccante è veramente semplice, ma, come tutte le ricette, richiede attenzione e pazienza. Bisogna portare il forno ad una temperature di 170 gradi, poi porre un foglio di carta forno dentro una teglia e poggiare sopra le nocciole per poi infornarle per 10-15 minuti. Infine basterà unirle al caramello creato con acqua e zucchero e versare il tutto su un foglio di carta forno per dare poi la forma desiderata al dolce.

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