Maltempo

Befana al gelo, fiocchi di neve anche a Salerno

Situazione critica nel Vallo di Diano: -7 in alcuni centri. I sindaci invitano i cittadini a usare le auto solo in caso di necessità. A Baronissi si consiglia di non uscire. Allerta meteo fino a lunedì

SALERNO. Una Befana insolita per Salerno e le altre città della provincia che stanno facendo i conti con il gelo e la neve. Forte vento a Salerno dove nel primo pomeriggio di oggi (venerdì) sono comparsi i primi fiocchi di neve, imbiancate le montagne intorno alla città capoluogo. Neve nei comuni del Vallo di Diano e del Tanagro, nelle zone tra Teggiano, Polla, Sala Consilina, e poi nell'Agro nocerino e nella Valle dell'Irno.

L'Agro nocerino e il Vesuvio sotto la neve
L'eccezionale ondata di maltempo, con temperature che sono scese anche al di sotto dello zero, ha colpito anche la provincia di Salerno e l'intera Campania (video di Luigi Pepe)L'ARTICOLO

Sala Consilina si è svegliata coperta completamente dalla neve. La colonnina di mercurio è scesa sotto lo zero facendo registrare anche meno sette in alcuni centri montani del Vallo di Diano. La neve caduta copiosa ieri sulle arterie di tutti i 15 comuni valdianesi si è trasformata in ghiaccio a seguito delle forti folate di vento gelido. Diverse strade dei centri storici sono impraticabili per il ghiaccio e molte abitazioni sono prive di acqua perché le condotte sono ghiacciate. Sin dalle prime ore di questa mattina a Sala Consilina operai e volontari sono al lavoro per rendere percorribili ai pedoni le stradine del borgo antico. Il sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, nel comunicare che per l'intera giornata di oggi sulle strade comunali saranno operativi i mezzi spargi sale, si appella al senso civico dei cittadini chiedendo loro di adoperarsi autonomamente per liberare le vie del centro storico. A Caggiano, invece, centro montano a confine tra il Vallo di Diano ed il Tanagro, la situazione è sotto controllo. I mezzi della locale protezione civile hanno lavorato ieri sino a tarda sera rimuovendo pericolose formazioni di ghiaccio tant'è che stamane le strade principali sono tutte percorribili. Diversi sindaci hanno diramato note ufficiali invitando i cittadini ad utilizzare le automobili soltanto in caso di estrema necessità.

La Befana porta la neve anche a Salerno
Fiocca lungo la strada che dal centro commerciale "Le Cotoniere" a Fratte porta verso il centro cittadinoL'ARTICOLO

Neve e gelo anche nella Valle del Sele e nel Tanagro dove da ieri (giovedì), diversi operai comunali sono a lavoro con gli spargisale per liberare il manto stradale dalla neve e garantire la normale viabilità. Fortunatamente non si registrano particolari disagi alla viabilità. A Colliano, la neve ha attirato l'attenzione di molti ragazzi del posto che, con apposite auto ben attrezzate, hanno voluto godersi lo spettacolo mozzafiato dell'Alto Sele visto dalla vetta dei Monti Eremita Marzano.

A causa delle forte raffiche di vento nella notte dell'Epifania in via Foscolo, nel rione Pescara, a Eboli, un grosso ramo staccatosi dal fusto si è schiantato al suolo. Nella caduta si è staccato anche un filo dell'illuminazione pubblica dal gancio dove era fissato. Nel giro di qualche ora il cavo dell'alta tensione è stato ripristinato e la strada è stata nuovamente transitabile.

A Baronissi i cittadini sono stati invitati ad uscire di casa solo se necessario, e comunque, ad usare ogni prudenza alla guida dei propri veicoli.

Dopo la bufera di neve che ha colpito i Picentini e in particolare la cittadina di Acerno, oggi (venerdì) è il ghiaccio a far paura. Infatti, i volontari della protezione civile comunale di Acerno stanno spargendo sale lungo le principali arterie. La prima giornata di allerta, comunque, ha visto in azione il Nucleo Comunale e i carabinieri della locale stazione, impegnati nel soccorso delle auto in panne e nella pulizia delle sedi stradali invase di rami di alberi divelti dal vento. L’allerta, fanno sapere da Comune, durerà ancora per 48 ore. I volontari e le autorità, raccomandano di utilizzare gli automezzi il meno possibile e nel caso di loro utilizzo procedere con la dovuta cautela. Nella notte, infine, i fiocchi hanno imbiancato anche Olevano sul Tusciano, Montecorvino Pugliano e Montecorvino Rovella, senza però causare disagi alla popolazione anche se il vento soffia forte su queste aree. 

Ma il maltempo, e in particolare l’ondata di freddo prevista dalla Protezione civile regionale, sta investendo tutta la Campania. Vesuvio imbiancato forte vento da Nord a Napoli, dove si sono registrati anche problemi per i collegamenti con le isole del Golfo, in particolare con Capri.  Nei paesi vesuviani, è nevicato anche nelle frazioni alte dei paesi tra Ottaviano, Somma Vesuviana e Sant’Anastasia. Neve anche nel Casertano, nei comuni del Matese, e nell'Avellinese. Ricoperte le cime del Partenio e neve anche a quote basse. Difficile la situazione in Alta Irpinia. L'Anas raccomanda di procedere con prudenza in particolare sul raccordo autostradale Salerno Avellino e sconsiglia in generale di mettersi in viaggio nelle regioni del Centro Sud Italia interessate dall'emergenza meteo. Raccomanda comunque prudenza nella guida, ricordando che l'evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it.

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La Protezione civile della Regione Campania ha diramato un nuovo avviso di avverse condizioni meteo per neve e gelate. Prosegue, infatti, l'allerta meteo sull'intero territorio. Almeno fino a lunedì, infatti, si verificheranno precipitazioni a carattere nevoso su tutta la Campania nelle zone dell'Alto Volturno e del Matese, del Sannio e dell'Irpinia e del Vallo Di Diano. In particolare, in tutta la regione, si prevedono gelate persistenti con quote in innalzamento nella giornata di domenica. I venti spireranno forti settentrionali e i mari si presenteranno agitati o molto agitati nelle coste esposte ai venti, con tendenza ad attenuarsi nella giornata di domani, sabato 7 gennaio. La Sala operativa della Regione Campania ricorda agli automobilisti di mettersi in viaggio dotati di pneumatici da neve.

(Hanno collaborato Erminio Cioffi e Gerardo Sorgente)