Gli spaghetti alla Nerano

La storia degli spaghetti alla Nerano mette insieme più protagonisti. Il primo è il principe di Sirignano, Francesco Caravita, poi ci sono le zucchine, il provolone del monaco e, sullo sfondo, l’atmosfera di Nerano. Piccola frazione di Massa Lubrense, in costiera sorrentina, non distante da Punta Campanella.

È qui che una tarda sera (le leggende sono tante, ma questa l’origine più accreditata) al ristorante Maria Grazia nacque questo piatto. Sarà stato il 1952, ed è venuto fuori perché la dispensa era vuota e la creatività prese il sopravvento.

Le zucchine dell’orto, dunque, il provolone locale e un mix di altri formaggi hanno portato in tavola un piatto ancora oggi amatissimo.

Come si preparano gli spaghetti alla Nerano?

Ingredienti per 4 persone

• 350 grammi di spaghetti
• 4 zucchine piccole o 2/3 grandi
• 80 grammi di Provolone del monaco
• 30 grammi di Parmigiano Reggiano
• 20 grammi di Pecorino Romano
• Olio evo, sale e pepe q.b.
• Mentuccia e basilico q.b.

Procedimento

Pulite e lavate le zucchine, poi tagliatele a rondelle sottili. Friggetele in abbondante olio evo o di semi, come di vostra preferenza. Nel frattempo, man mano che saranno dorate, aggiungetele in una padella con un trito di menta e basilico, un poco di pepe nero macinato al momento. Mentre le trasferite lasciate che resti un pochino dell’olio di frittura (ecco perché sarebbe preferibile quello di oliva).

Quando gli spaghetti saranno cotti, una volta scolati trasferiteli nella padella e cominciate ad amalgamare il tutto. A fuoco spento unite i formaggi grattugiati e mantecate fin quando non si forma una cremina. Aiutatevi, se necessario, con un poco di acqua di cottura della pasta. Eventualmente, a vostro piacimento, aggiungete ancora del pepe prima di servire.