Yacht in fiamme, che spavento per De Laurentiis

Un incendio ha distrutto l’imbarcazione del patron che in serata ha poi seguito la sfida al San Paolo

NAPOLI. Pomeriggio di paura per il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis alla vigilia di Napoli-Lazio: il suo yacht, un 32 metri in legno, per cause ancora da accertare, ha preso fuoco al largo di Posillipo, a mezzo miglio da Villa Rosebery, la residenza napoletana del Capo dello Stato. Il produttore cinematografico era a bordo del suo “Angra” assieme ad amici e familiari, quando le fiamme hanno attaccato la barca costringendo a una rapida fuga, prima tuffandosi in mare, e poi raggiungendo la riva a bordo di un tender, le 12 persone a bordo tra familiari ed equipaggio. Ben presto le fiamme sono state visibili sia dalle ville di Posillipo che affacciano sul mare, sia dalla zona collinare di Napoli attirando la curiosità di turisti e residenti. Con De Laurentiis a bordo del suo moto yacht andato letteralmente in fumo, c'erano la moglie Jacqueline, il figlio Luigi con la compagna Brooke e la loro figlioletta Isabelle di 4 anni, il nipote del patron del Napoli John, figlio di 7 anni di Valentina De Laurentiis, due amici di famiglia e quattro marinai. Per loro tanto spavento, ma tutti in buone condizioni.