«Voglio un Napoli sul modello Bayern»

NAPOLI. Aurelio De Laurentiis vara il secondo atto del suo ciclo. Che avrà i contorni internazionali proprio come piace a lui. «Mi hanno sempre definito un innovativo», ha spiegato ai microfoni di radio Marte in diretta da Los Angeles. «Il nostro obiettivo è il Bayern Monaco: non hanno gli stipendi dei russi e degli arabi, ma comunque rispettano il fair play finanziario. Hanno vinto Champions League e Bundesliga. Hanno un fatturato maggiore del nostro, ma noi siamo in crescita. Il nostro brand sta avendo un aumento positivo secondo la ricerca di Brand Finance: abbiamo un +18%, l’Inter ad esempio un -11%. Ci penserà Mazzarri che è bravo a colmare il gap».

La battuta ha sicuramente un retrogusto acido nei confronti del suo ex allenatore, ma dura un attimo. «Sto pensando di espandermi all’estero. Comprerò tre o quattro squadre, una sicuramente in Inghilterra. Ho chiesto a Reja di allenarla, lui è uno di famiglia e per lui ci sarà sempre posto nel Napoli. Naturalmente verificheremo la disponibilità quando porterà a compimento questo progetto e capiremo se è ancora libero. Fabio Pecchia? Lo stiamo valutando, ha un ottimo curriculum e potrebbe essere il vice Benitez. Mi piace molto, ho valutato tanti candidati: è serio, colto, educato, preparato e parla le lingue, altro aspetto che non fa male nella nostra famiglia. Dobbiamo esportare il Napoli nel mondo».

L’appuntamento è per oggi pomeriggio: «Parlerò con i tifosi su twitter. Chiedo agli appassionati che abitano all’estero di iscriversi, così possiamo dialogare e restare in contatto. Lo stadio? Il sindaco de Magistris mi ha assicurato che il certificato di agibilità arriverà”.

Cavani. Tutto sul Matador. Il Napoli sta cercando di convincere l’attaccante uruguaiano. De Laurentiis spera ancora in una riconferma per regalare a Benitez un grande colpo per l’attacco. Il rinnovo del contratto è sicuramente una realtà: il patron azzurro ha offerto al suo bomber un ingaggio superiore ai 7 milioni di euro. Il motivo economico va di pari passo alla promessa di rinforzare la squadra con tre o quattro pedine di qualità per tentare di vincere lo scudetto, obiettivo sfumato nel corso di questa stagione anche per la carenza dell’organico nelle partite chiave. Il Napoli spera di risolvere tutto entro la fine del mese. La presenza del Matador regala una certa calma sul mercato nella ricerca dei tasselli giusti, la sua partenza, invece, accelererà il ritmo almeno per quanto riguarda il sostituto che sarà presente già nel ritiro di Dimaro. Il Napoli finora è stato chiaro: l’intero pagamento della clausola oppure una contropartita gradita che potrebbe essere Dzeko.

Inler. Lo svizzero dice la sua sul futuro ai microfoni di Blick.ch: «Non penso ad un trasferimento. Ho un contratto con il Napoli e voglio continuare a giocare con questa squadra. Probabilmente ci sarà pure un prolungamento di contratto». Con Benitez, dunque, il feeling potrebbe decollare: »Lo spagnolo già mi voleva quando ero al Liverpool».

Pasquale Tina

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