ECCELLENZA

Virtus Scafatese e Scafatese Si va verso il derbissimo

SCAFATI. Il derby atipico d’Eccellenza si sposta da Angri a Scafati. Ormai lo scenario appare abbastanza chiaro: Virtus Scafatese e Scafatese nello stesso campionato. La Virtus Scafatese di Andrea...

SCAFATI. Il derby atipico d’Eccellenza si sposta da Angri a Scafati. Ormai lo scenario appare abbastanza chiaro: Virtus Scafatese e Scafatese nello stesso campionato. La Virtus Scafatese di Andrea Vaiano, dopo aver sondato qualche titolo di D (Sarnese, Hyria Nola), ha deciso di concentrarsi su una squadra d’Eccellenza da primi posti, dando seguito al lavoro fatto da Pasquale Esposito nella seconda parte della passata stagione. Si va verso la conferma di Maio, Ferrentino, Del Grande, Memoli e probabilmente anche di Cirillo e Avino. Valutazioni da fare su Gallo, non sul valore del diretto interessato ma sulla possibilità di mettere in porta un under. Se in avanti va via Luca Balzano, si tenterà di riportare in gialloblu Davide Evacuo. La Scafatese ha in mano il titolo del Montecorvino Rovella, ex Angri Calcio. Due piani sul tavolo del patron Enzo Cesarano e del direttore generale Peppe Cannella junior. Tenterà la scalata immediata alla D convincendo un mostro sacro della categoria per la panchina, in tal consenso contatti nei giorni scorsi con Mario Pietropinto e Giovanni Renna. In caso di tentativo biennale, in pole position Gigi Incitti e Raffaele Del Sorbo. Il derby di vertice del calcio cittadino non è un inedito ma lontano. Si torna agli anni ’50, quando Scafatese e Libertas Scafati rivaleggiavano in Prima Divisione.