Vincenzo Dolce si regala il tricolore. E adesso l’Olimpiade

Dopo la medaglia d’oro ai Mondiali del 2019, ora il tricolore. Il pallanuotista Salernitano Vincenzo Dolce si è infatti laureato campione d’Italia con l’An Brescia, rendendosi protagonista di un’impresa a suo modo storica, quella di interrompere il regno incontrastato della Pro Recco, formazione da 33 scudetti nel proprio prestigioso palmares che dopo 14 titoli di fila abdica e cede il trono alla formazione lombarda. Finisce 11-10 il quarto atto della serie finale di playoff, che sancisce il secondo trionfo di Brescia, e permette ai padroni di casa di chiudere la serie sul 3-1, dopo il blitz in acque liguri, e il doppio successo a Mompiano.

E per mettere fine a una serie di vittorie che durava addirittura dal 2006, c’è voluta una prestazione super proprio dell’atleta salernitano, capace di tirare fuori una gara da campione anche dal punto di vista offensivo, in perfetto stile finale mondiale con la Spagna, realizzando ben 4 gol per mettere la firma su due allunghi dei lombardi che arrivano dopo aver vinto per 4-2 prima e seconda e terza frazione di gioco - Recco avanti 4-3 nella terza-, all’ultimo quarto con prezioso vantaggio di 3 reti. I liguri provano la rimonta, anche se a dettare legge è il nervosismo, e nonostante il parziale di 2-0 in favore dei liguri, il risultato finale premia l’An Brescia, grazie anche alle parate di un super Del Lungo. Impresa, quella dei lombardi, e del salernitano Dolce, che riscrivono la storia della pallanuoto italiana. (s. m.)

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