Vicenza e Padova fanno la corte a Mariotto

Giubilato si iscrive al corso di diesse: Lotito lo vuole nel club. In ritiro ancora a Nocera Umbra

SALERNO. La Supercoppa è il paravento: non rappresenta solo il trofeo da conquistare per guarnire la torta promozione con la ciliegina ma anche un modo per tenere occupata la mente di calciatori, tecnico, dirigenti, tifosi. Sotto traccia, invece, Lotito e Mezzaroma sono da tempo operativi per la definizione dei nuovi assetti granata. Il primo nodo è la multiproprietà. C’è la benedizione di Abete ma l’articolo 116 bis delle Noif è norma statutaria che solo il Consiglio Federale potrà modificare, esprimendosi entro il 30 giugno. Nulla è scontato, ecco perché i presidenti sono stati già messi in preallarme con un pre-raduno fissato il 4 giugno. «Siamo favorevoli a presidenti di A che facciano calcio in realtà di Lega Pro affamate di pallone. Meglio le pluriproprietà che le squadre B», ha detto Abete. A leggere l’ultima trimestrale della Lazio, aggiornata al 31 marzo 2013 e pubblicata dal sito del club biancoceleste, i rapporti sportivi e commerciali con Salerno sono stretti, forti. Nel periodo che va dall’1 luglio 2012 al 31 marzo 2013, la Lazio ha acquistato diritti commerciali e pubblicitari dalla Salernitana per 600mila euro. Rilevati anche 4mila euro di ricavi e 61mila euro di crediti in favore della Lazio. Prima il nodo della multiproprietà, poi quello relativo al management granata. Mariotto, il diesse, ha fatto tandem con Susini, il coordinatore. Potrebbero ancora viaggiare insieme, con Perrone, ma a Lotito spetterà l’ultima parola. Mariotto è corteggiato da Padova, Cremonese, Frosinone ma soprattutto Vicenza. Sibilline le parole di Lotito su Giubilato: «Elemento importante nel gruppo, svolge un ruolo di raccordo tra squadra e società, è sostenuto da Perrone e Susini». Giubilato prossimo team manager? Difficile ipotizzarlo, perché Ronca gode della fiducia della proprietà. Spifferi, invece, raccontano dell’intenzione di Giubilato di cimentarsi con il corso per l’abilitazione a direttore sportivo. Stessa cosa potrebbe fare Susini. Per squadrare il foglio occorre definire la sede del ritiro. «Potrebbe essere di nuovo Nocera Umbra - ha svelato Mezzaroma, intervenuto ieri a Radio Bussola - poi serviranno strutture e il Volpe potrebbe non bastare per prima squadra e giovanili. Puntiamo a rinnovare convenzioni con Eboli, Campagna, San Mango». Lo sponsor tecnico dovrebbe essere di nuovo Givova. (p. t.)