SERIE B

Verso il derby Avellino-Salernitana: solo 800 biglietti

Prima riunione del Gos, monitorate le ricevitorie

Pochi chilometri di distanza, atavica rivalità, partita col bollino rosso: ieri in Irpinia, durante la riunione del Gruppo Operativo per la Sicurezza, il derby Avellino-Salernitana è stato giocato in anticipo. Ci sarà un altro vertice giovedì ma il piano per l’ordine pubblico sta già prendendo forma e con largo anticipo, perché l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha etichettato la partita col profilo del rischio alto. La prima notizia non piacevole per i tifosi granata riguarda la capienza del settore ospiti. Al “Partenio-Lombardi”, domenica 15 ottobre, potranno accedere solo 800 supporter. Il numero è esiguo: la scorta dei tagliandi non basterà a soddisfare la “fame” di Salernitana e la “sete” di derby ma il club granata ha dovuto prenderne atto. Impossibile rilanciare, inutile chiedere una deroga: la Commissione provinciale di vigilanza si è già riunita in precedenti circostanze, in occasione di altre gare a rischio, ad esempio col Bari al quale l’Avellino farà visita il prossimo fine settimana, in un’altra partita caldissima, e la capienza del settore ospiti non può essere modificata. Ci sono importanti prescrizioni anche per quanto riguarda la distribuzione dei biglietti. I residenti in provincia di Salerno potranno acquistare i tagliandi di curva Nord-settore ospiti solo se in possesso della tessera del tifoso. Può farne a meno chi risiede fuori provincia ma ha l’obbligo di acquistare solo biglietti per gli ospiti. C’è, dunque, l’obbligo di incedibilità di tagliandi di altri settori a chi non risiede in provincia di Avellino. La Questura competente per territorio, in stretto contatto con i colleghi salernitani, monitorerà anche ricevitorie di zone confinanti, soprattutto quelle della Valle dell’Irno che è un altro importante serbatoio del tifo granata. Saranno presidiati i cavalcavia autostradali e nella prossima riunione sarà definito anche il numero di agenti che vigileranno sulla sicurezza del derby. Verranno richiesti, in ogni caso, rinforzi ministeriali. I tifosi della Salernitana, provenienti dal raccordo autostradale Salerno-Avellino, imboccheranno la rampa di immissione sulla S.S.7/bis-variante, proseguendo successivamente per il nucleo industriale - Pozzo del Sale-Contrada Amoretta - via Annarumma fino a raggiungere il settore ospiti dello stadio. I biglietti potranno essere acquistati fino alle ore 19 del giorno che precede la partita. Sarà una settimana importante, di fermento e di sostegno alla causa granata. Lo prevede il cliché del derby: guai se non ci fossero goliardia e sfottò, il sale delle sfide ai cugini biancoverdi. Gli ultras potrebbero chiedere anche di assistere a qualche allenamento dei granata per caricare la squadra in vista di una partita molto attesa. E’ presto, però, per immaginare le porte del campo Volpe o dello stadio Arechi eccezionalmente spalancate, perché prima c’è la sfida all’Ascoli, importante per trovare continuità di risultati. Non è mai troppo tardi, invece, per lanciare messaggi di distensione. A tal proposito, il Gruppo Operativo per la Sicurezza riunitosi ieri mattina ha proposto un simbolico pre-gara. L’evento è ancora al vaglio della Questura ma è probabile che qualche minuto prima del fischio d’inizio di Avellino-Salernitana scendano in campo due squadre formate da bambini salernitani e avellinesi per affrontarsi all’insegna dello sport, della lealtà e dell’amicizia. Stavolta… di figlio in padre: toccherà ai più piccoli realizzare il gol più bello.