SERIE B

Venezia-Salernitana, le probabili formazioni

Bocalon cerca il gol dell’ex, granata per il primo blitz

SALERNO - «Riccardo gioca?». In Laguna chiedono “tanto per”, ché non si sa mai… Lo chiamano per nome lì, Bocalon, perché è uno di “famiglia”, un ragazzo della Curva Sud del Venezia, anzi del VeneziaMestre, visto che da quelle parti “l’Unione” è concetto serio ed assai sentito. Alle tre del pomeriggio di oggi, nel suo personalissimo derby del cuore, il centravanti della Salernitana sarà lo spauracchio numero uno per il popolo arancioneroverde e per la difesa di Walter Zenga, un altro che questa partita la sente come un viaggio nella memoria, che riporta indietro di quarant’anni a quelle lacrime al vecchio Vestuti. A spasso del tempo quanto si vuole, d’accordo. Però nella domenica del Penzo servono anzitutto i tre punti, ai granata per saltare d’improvviso ma non per caso al secondo posto, almeno per una notte, e ai veneti per dare continuità alla serie positiva del nuovo corso tecnico voluto dall’ambizioso Tacopina. Il patron americano ha rinviato il suo rientro negli States per assistere al match che vedrà sbarcare a Sant’Elena quasi 700 tifosi del cavalluccio marino, per i quali è annunciata una calorosa accoglienza da parte della torcida di casa (se non è gemellaggio, poco ci manca). «Riccardo gioca?», si diceva, è domanda retorica. Perché Bocalon è in un momento di forma devastante e dopo tre gol in due gare sogna di non fermarsi nello stadio che l’ha fatto innamorare di quello ch’è oggi il suo mestiere. Chi gli farà da spalla? Jallow sia a Crotone che contro il Livorno non ha incantato né convinto Stefano Colantuono, che così medita una staffetta tra il gambiano e Djuric. Il bosniaco è pronto dunque a partire dal 1’.

Dario Cioffi