LA SQUADRA

Venerdì il verdetto sul ko di Foggia Si rivede Mounard

SALERNO. Foggia è di buon umore: ha messo nel mirino la partita in casa con il Viareggio, in programma il 20 ottobre, al più tardi la trasferta di Benevento del 27. Sta curandosi con tecar e...

SALERNO. Foggia è di buon umore: ha messo nel mirino la partita in casa con il Viareggio, in programma il 20 ottobre, al più tardi la trasferta di Benevento del 27. Sta curandosi con tecar e fisioterapia e occorrono due-tre settimane per rivederlo in campo: n’è convinta la Salernitana. La ecografia di controllo, più eventuale risonanza magnetica per fugare ogni dubbio, è stata spostata di qualche ora: è prevista venerdì al Centro Polidiagnostico Check-Up. Da dove vien fuori l’ottimismo? Filtra che la lesione all’adduttore sia lieve, cioè parziale, ed è stata battezzata come distrazione muscolare dopo il primo riscontro ecografico. Si ragiona (e quindi si lavora) su millimetri. Se la nuova ecografia confermasse il responso della prima indagine, i tempi potrebbero leggermente assottigliarsi. Col cuore, Foggia spera di farcela per Ascoli, la prossima trasferta. Più ragionevole pensare che possa tornare disponibile a fine mese. Il versamento c’è: una ferita-tumefazione che non scoraggia il calciatore né lo staff. «Foggia tornerà al più presto, secondo i tempi fisiologici», s’è limitato a dire Lotito al telefono. Ieri al “Settembrino” s’è rivisto Mounard, in borghese con Nalini dopo la fisioterapia. Il francese deve guarire dalla ricaduta dell’infortunio muscolare al polpaccio e da bollettino medico ufficiale occorre ancora una settimana di guarigione. Tempi incerti per Nalini. Ieri differenziato per Molinari e Ginestra: prudenza per gestire acciacchi alle ginocchia ed evitare la trappola del fondo sintetico.