Varati i calendari, otto sorelle a caccia della D

NAPOLI. Otto sorelle a caccia della serie D e a benedirle, quasi come se fosse un modo per conoscerle in anticipo, il coordinatore del dipartimento Interregionale Luigi Barbiero. Cerimonia dei calendari al Comitato regionale della Campania. Con un click come se si fosse in serie A. E così si scopre che il Castel San Giorgio esordirà contro il Solofra, Ebolitana e Santa Maria Cilento si affronteranno nel derby, La Battipagliese giocherà a Sorrento, il Faiano in trasferta contro la Palmese, la Picciola in casa con l’Us Vico, il San Vito Positano contro il San Tommaso Calcio e il Valdiano contro il Nola. «Per la prima volta – spiega il commissario straordinario del Comitato regionale della Figc Cosimo Sibilia – abbiamo organizzato la cerimonia dei calendari come una festa di tutti. In quattro mesi di commissariamento abbiamo introdotto tante novità. Questa e una di quelle. C’è stata una riduzione del 10% delle tasse gara, abbiamo introdotto la posta elettronica certificata. Tutte le squadre avranno la loro Pec così da limitare i costi della corrispondenza. Poi abbiamo integrato la giustizia sportiva, omologato i campi, permesso che tutti possano competere ad armi pari perché tutti pagheranno le tasse di loro competenza. Di una cosa posso essere certo. Il diritto varrà per tutti ma tutti dobbiamo remare dalla stessa parte».

Il commissariamento scade il 30 giugno 2017. «Sarò ben felice di poterlo far terminare prima. Significa che tutte le cose sono risolte e che potremo tranquillamente andare a elezioni. Ho incontrato tante volte le società. Sarò di nuovo a Salerno per una riunione con quelle di Promozione. A parte qualche ostruzione di carattere strumentale sento le società vicine».

Alla cerimonia hanno preso parte anche il presidente nazionale del Settore Giovanile e Scolastico della Figc Vito Tisci, i tre vice commissari del Comitato Campano, De Luca, Gagliano e Ramaglia, il presidente regionale degli arbitri, Virginio Quartuccio. L’obiettivo, secondo Sibilia «è riportare la Campania ad una centralità nazionale che le compete per numeri ed organizzazioni». Prossimamente, poi, cominceranno le inaugurazioni dei quattordici centri tecnici regionali gestiti dal Settore Giovanile Scolastico ed aperti a tecnici e ragazzi dai 12 ai 15 anni.