Valdiano sinonimo di... playoff Può vincerli in due categorie

SALERNO. Valdiano da una parte e Valdiano dall’altra: in comune soltanto la voglia di scalare gradini e categorie. Da qualche anno c’è un Valdiano che si fa onore nell’Eccellenza di Basilicata, fondendo Vallo di Diano e Golfo di Policastro all’insegna di una politica giovane, dividendo le partite tra Monte San Giacomo e Casalbuono. Finali di coppa perse di un soffio, qualche playoff disputato. Domenica ha raggiunto un risultato storico: la conquista matematica del secondo posto in campionato con un turno d’anticipo significa partecipazione agli spareggi nazionali per un posto in D.

La grande avventura per la squadra di Masullo comincerà il 26 maggio: andata casalinga contro la seconda piazzata del girone A di Sicilia (uscirà fuori tra Campofranco, Gemini e Riviera Marmi). Il ritorno in trasferta ci sarà il 2 giugno. In caso di qualificazione, i rosanero andrebbero a giocare le due partite decisive per la D contro la vincente dell’abbinamento Calabria-Puglia il 9 e 16 giugno. Ma da quest’anno c’è anche un altro Valdiano, ex Comprensorio Valdianese ed ex Teggiano.
Il cambio di denominazione è stata una sorta di risposta campana al Valdiano che gioca in Lucania. Gioca nel girone D della Promozione nostrana, con sede delle partite casalinghe a Teggiano. Ha praticamente conquistato il secondo posto alle spalle del quasi promosso Faiano. Partirà in posizione privilegiata nei playoff di girone e avrà la possibilità in caso di successo di giocarsi due posti per l’Eccellenza con le altre vincenti degli spareggi di girone. Sabato s’è divertito a far nove gol alla Gregoriana. In panchina c’è uno che viene da lontano, in tutti i sensi: si tratta di Vastola, che si sobbarca infiniti spostamenti da San Valentino Torio a Teggiano. E se alla fine vincessero tutte e due?