il settore giovanile

Ussia: «Possediamo una buona base under da cui poter ripartire»

NOCERA INFERIORE. Nella Prima Divisione che resta o nella D del futuro, spazio al settore giovanile. Lo dice senza mezzi termini il responsabile Pasquale Ussia: «Se ci riammettessero, troverebbero...

NOCERA INFERIORE. Nella Prima Divisione che resta o nella D del futuro, spazio al settore giovanile. Lo dice senza mezzi termini il responsabile Pasquale Ussia: «Se ci riammettessero, troverebbero subito spazio diversi elementi della Berretti, quelli già aggregati alla prima squadra. Se si dovesse ripartire dalla D, avremmo una bella base di under di gran valore, cioè i ragazzi cresciuti con noi e che a noi resterebbero vincolati in ogni caso, non solo per le norme federali ma perché lo vogliono loro per primi».

Ussia, pur essendo da sempre in grandi rapporti con Citarella, le distanze dalla prima squadra le aveva prese fin dall’estate. C’erano piani alternativa: lui allenatore con Miccio vice oppure lui diggì con Di Costanzo mister. Sono state fatte altre scelte, Ussia è rimasto coi giovani e già guarda al futuro: «Quest’anno le grandi soddisfazioni si chiamano Di Prisco e Ferri ma tutti i ragazzi vanno applauditi. Credo fortemente nel futuro calcistico di questa città che ormai sento mia. Anche in caso di D, ci sarebbero nuove energie pronte per una nuova società con basi solide e programmi veri, di questo ne sono fermamente convinto». L’attuale Nocerina, in caso di esclusione confermata, conserverebbe il vincolo di tutti i ragazzini dal 1995 in poi e rischierebbe di perdere solamente i due ’94 sotto contratto, ovvero Simonetti già in prima squadra e Scognamiglio in prestito alla Turris.