«Una prova da uomini veri Penalizzati da un episodio»

RENDE. Pianto, rabbia e rammarico nello spogliatoio della Cavese dopo il ko subito contro il Rende. A fine gara mister Emilio Longo non nasconde l’amarezza per la sconfitta al “Lorenzon”: «Abbiamo disputato una partita da veri uomini, da squadra. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi perché hanno giocato i playoff in modo grandioso. Purtroppo siamo stati penalizzati da un episodio. Dalla panchina non sembrava esserci il calcio di rigore e perdere così la finale lascia l’amaro in bocca, ma non ci appelliamo agli errori arbitrali».
Parlando della sua esperienza a Cava de’ Tirreni il tecnico ribadisce un concetto già espresso nei giorni scorsi: «Sono stati due anni fondamentali che mi hanno fatto crescere e confrontare con un ambiente importante, anche grazie alle critiche ricevute quando erano opportune».
Sul suo futuro però non si sbilancia: «A Cava in questo momento ci sono delle basi importanti e toccherà a chi di dovere cercare di preservarle».
Deluso anche Vincenzo Migliaccio, capitano dei metelliani a Rende. Il difensore in sala stampa è apparso visibilmente rammaricato dal risultato finale, anche se si è detto soddisfatto dell’atteggiamento della sua squadra durante tutta la partita: «Contro il Rende ho visto una Cavese stupenda. Abbiamo sofferto solo per 15 minuti, poi è uscita fuori la squadra che ha dominato per quasi l’intera durata dell’incontro. Resta comunque un grande gruppo fatto da veri uomini che anche nei momenti di difficoltà è restato unito anche se non era facile».
Il difensore esprime, poi, la sua opinione sulla stagione appena conclusa: «La sconfitta con la Leonzio ci ha destabilizzato facendoci perdere punti importanti a Gragnano e Frattamaggiore: fare risultato in quelle partite ci avrebbe dato modo di giocarci il campionato fino alla fine per lottare per la promozione diretta in Legav Pro».