Una Paganese “spuntata” all’esame Matera

PAGANI. Sfida con tanti dubbi per i rispettivi allenatori, quella tra Paganese e Matera, che si affrontano per centrare i propri obiettivi, salvezza diretta e playoff.

I dubbi per Grassadonia riguardano il reparto avanzato a causa dell’assenza di Vella (non convocato) e di Caccavallo e Deli (a mezzo servizio): «Abbiamo problemi lì davanti da qualche settimana e negli ultimi giorni agli acciaccati Vella e Caccavallo s’è aggiunto anche Deli, che ha un problema alla caviglia, e non so se rischiarli dall’inizio conoscendo la loro importanza per il prosieguo. Di sicuro nelle ultime giornate non riusciamo a finalizzare le tante occasioni da gol create». Sulla gara ammette: «È una partita molto importante, come lo sono state quelle in precedenza e come lo saranno quelle future. Ci auguriamo di chiudere il discorso salvezza già con il Matera, tenendo conto che sapevamo di vaere un calendario difficile. Ma dobbiamo mantenere la serenità per completare l’opera». Grassadonia non si fida del vantaggio accumulato sulle inseguitrici: «Da alcune domenica sento dire che la Paganese è salva, è fuori dai giochi salvezza, ma noi non abbiamo mai creduto a questo anche perché siamo rimasti sempre concentrati. La squadra non ha mai staccato la spina, il motore è stato sempre acceso e affrontiamo una squadra che verrà al “Torre” a giocarsi le ultime possibilità di agganciare i playoff».

Per lo squalificato Padalino, sostituito dal secondo Aprile, ci sono problemi in tutti e tre i reparti, dovendo fare a meno del difensore Zaffagnini e del centrocampista, nonché capitano, Iannini e dell’infortunato attaccante Albadoro non al meglio.

Peppe Nocera

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