Un piano innovativo per lo sport Malagò a Salerno

Il neo presidente del Coni ospite del Circolo Canottieri Irno All’incontro di oggi i dirigenti sportivi di tutta la Campania

SALERNO. Sono passate appena due settimane dall’elezione di Giovanni Malagò alla presidenza del Coni ed oggi il “numero uno” sarà a Salerno per incontrare dapprima i giornalisti e successivamente i dirigenti sportivi salernitani e della Campania, presso i saloni del Circolo Canottieri Irno. La scelta del luogo dell’incontro, il prestigioso sodalizio di via Porto, non è casuale. Infatti, il neo eletto componente di Giunta Nazionale Coni Guglielmo Talento, nel corso degli anni alla guida del Coni Provinciale di Salerno, in sinergia con i dirigenti, ha fatto diventare il Circolo Canottieri Irno una sorta di “casa dello sport” e poi la recente assegnazione del prestigioso Collare d’Oro Coni alla ultracentenaria società biancorossa, ha di fatto suggellato l’impegno di intere generazioni di sportivi. Il Circolo Canottieri Irno, “casa dello sport salernitano”, quindi, accoglierà anche il nuovo massimo dirigente del Coni Nazionale. Malagò, romano, presidente del Circolo Canottieri Aniene e del comitato del Mondiale di nuoto Roma 2009, vertice dello sport italiano, oggi esporrà “alla base” il modello gestionale che caratterizzerà il suo mandato. «Sono un imprenditore, sono un volontario e credo che lo sport sia per prima cosa aggregazione - ha dichiarato Malagò - inoltre dovrà fare da traino per il nostro disastrato Paese. Con lo sport possiamo creare sviluppo e sarei felice se la mia presidenza lasciasse un segno in questo senso».

Oggi il numero uno dell’ente a “cinque cerchi” esporrà la sua idea condivisa di sport. Sicuramente sarà fondamentale l’apporto dei dirigenti locali, la “base forte” del movimento, spesso erroneamente poco considerata. Punti cardine del programma, sono ottenere dal governo una legge sugli impianti - finora mai approvata definitivamente - per migliorare la situazione strutture, non affidarsi soltanto ai contributi statali ma cercare nuove fonti di finanziamento puntando sugli sponsor per portare a una maggiore diffusione della pratica sportiva, lottare con forza contro il doping, evitare, in tema di giustizia sportiva, la differenza di interpretazioni su cariche e ruoli.

Tanti punti di un programma che Malagò, con la collaborazione di Talento e degli altri componenti di Giunta, vorrà impegnarsi a trasformare in atti concreti. Il nuovo presidente del Coni, inoltre, in caso di circostanze favorevoli, potrebbe anche presentare con maggiore forza e vigore, rispetto al passato, la candidatura dell’Italia per ospitare le Olimpiadi. Il Paese potrebbe godere di una ulteriore “vetrina” prestigiosa.

Donatella Ferrigno

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