Ultima “Festa dell’Atleta” per la Schiavone

SALERNO. Celebrata ieri sera presso il Circolo Canottieri Irno, la tradizionale Festa dell’Atleta. Premiati i protagonisti della scorsa stagione, distintisi nel canottaggio, nella canoa, nella vela, nella canoa polo, nel triathlon, nella pesca sportiva. La cerimonia ha preso il via con un commosso ricordo dello storico dirigente biancorosso Luigi Capone, recentemente scomparso, ad opera del presidente Alberto Gulletta. Poi il vice presidente sportivo Rosario Buonomo ha illustrato le attività che hanno caratterizzato il quadriennio olimpico, volto alla ricambio generazionale nei vari settori.

Tanto calore, affetto ed il premio, attribuiti a Laura Schiavone, l’atleta più medagliata della Canottieri Irno, esempio per tanti giovani, che ha deciso di chiudere la sua carriera agonistica, dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 ed aver vinto tra l'altro un titolo mondiale under 23 nel 2005 in coppia con Elisabetta Sancassani, un titolo europeo a Bled in doppio con la Bascelli nel 2009, essersi laureata per quindici volte campionessa italianai. Ultima medaglia, in ordine di tempo, il terzo posto in equipaggio con Gaia Colasante, nel doppio canoe al campionato italiano in tipo regolamentare.

Proprio la Colasante, che alla Coupe de la Jeunesse di Poznan, un mondiale B juniores, ha ottenuto l'argento con l'otto azzurro, ha ricevuto il premio quale Atleta dell'Anno, ex aequo con . Il trofeo riservato ai master è stato assegnato a Francesco Cappuccio e Paolo Frallicciardi, oro in doppio canoe master D, al campionato italiano in tipo regolamentare, svoltosi a Brindisi.

Donatella Ferrigno

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