Twitter di De Laurentiis «Nessuna pernacchia»

Il presidente del Napoli chiarisce il presunto gesto offensivo nei riguardi dei tifosi della Roma. Fiducioso sulla sfida di europa League: «Col Porto ce la giochiamo alla pari»

Dopo l'esultanza, scambiata per pernacchio alla Roma, Aurelio De Laurentiis vuole ora urlare di gioia anche contro il Porto. Il presidente azzurro ha celebrato il successo sui giallorossi rispondendo alle polemiche di quanti lo avevano accusato, sui social network, di aver fatto partire una pernacchia di scherno per i romanisti al gol di Callejon: «Molti, soprattutto tifosi della Roma, mi rimproverano di aver fatto un pernacchio verso i romanisti allo stadio. È un fraintendimento. Non volevo emulare Eduardo De Filippo. Stavo solo urlando un 'ole» a Callejon', ha scritto su Twitter, il suo canale privilegiato di comunicazione. Ma il patron azzurro ha parlato anche alla radio ufficiale del club, Kiss Kiss, per ammettere di essere stato sedotto dal fascino dell'Europa League dopo averne detto peste e corna lo scorso anno. «In passato - ha detto - la snobbavo anche io, ma quest'anno la considero un prosieguo della Champions League». Ma il produttore cinematografico non perde l'occasione per riproporre la sua idea di format europeo: «La cosa migliore - dice a Radio Kiss Kiss - è creare un grande campionato europeo per club nel futuro riducendo i campionati a 16 squadre». Il presente parla però della sfida col Porto, squadra di blasone anche se quest'anno ha attraversato momenti difficili culminati con l'esonero del tecnico Fonseca la scorsa settimana. In campo ci sarà anche quel Jackson Martinez che il Napoli seguì a lungo la scorsa estate prima come sostituto di Cavani e poi come possibile vice Higuain. Ma il mercato è lontano, per ora De Laurentiis vuole il passaggio ai quarti di finale: «Il Porto è molto forte - spiega - ma ci giochiamo la qualificazione alla pari. Loro saranno molto motivati dal cambio di allenatore, sarà una partita dura, in uno stadio caldo con grande tifo. Confido nella nostra capacità di saper sempre reagire anche nella difficoltà e poi al ritorno voglio un San Paolo pieno». L'obiettivo è giocarsi al meglio la qualificazione nel ritorno in un San Paolo pieno grazie anche ai prezzi popolari: domani scade la prelazione e parte la vendita libera per il match di ritorno con prezzi che vanno dagli 80 euro della tribuna Posillipo ai 35 per i distinti e ai 18 delle curve. Serviranno i gol di Higuain ma anche le parate di Pepe Reina, il cui futuro è in bilico ma che De Laurentiis esalta: «Le parate è come se fossero dei gol e Reina è tra i tre migliori portieri del mondo», dice il presidente ricordando però anche l'atteso rientro di Rafael. La dichiarazione di fedeltà è però tutta per Benitez, definito «un maestro di calcio con una cultura enorme non solo calcistica. È una persona unica, di grande spessore con cui sono felice di poter lavorare per il nostro futuro».