«Troppe chiacchiere, tempi sbagliati»

CAVA DE’ TIRRENI. A Capo d’Orlando la Cavese ha perso la terza partita su quattro nell’ultimo periodo, ma al di là del risultato sportivo che ha una sua valenza, c’è anche la questione relativa al futuro a condizionare la squadra. La squadra sta pagando il fatto che la società sia in vendita, anche se dieci-undicesimi della squadra scesa in campo contro l’Orlandina avevano anche partecipato alla gara meritatamente vinta sette giorni prima contro la Vibonese. Ci si chiede se non sia di colpo crollata la convinzione in casa aquilotta, anche perché tenendo nel dovuto conto il rischio penalizzazione (non si sa quando arriverà) si teme di rimanere in centroclassifica e lontano dai playoff.

Intanto il consulente di mercato Salvatore Casapulla tfa il punto della situazione: «Dobbiamo onorare gli sforzi che stiamo facendo da luglio - spiega il ds - È un periodo difficile e dobbiamo ricompattarci più che mai. Dovremo provare a lasciare fuori dallo spogliatoio queste problematiche, non è un alibi ma comunque non è facile. È come quando un lavoratore tutte le mattine si sveglia per andare a lavorare e non percepisce lo stipendio. Probabilmente quando ci sono delle notizie negative, vuoi o non vuoi, ci pensi. Sono stati sbagliati i tempi secondo me: siamo in piena corsa per cercare di fare bene, quindi non era il momento opportuno per fare tutto ciò».

Garantire il futuro è importante, come si diceva. Il presidente e patron della Cavese Salvatore Manna ha ricevuto delle proposte, ma finora non tutte queste proposte lo hanno soddisfatto: c’era stato il contatto con l’imprenditore della Jomi Campitiello, quello con Moxedano che ora pare essersi defilato, c’era l’ipotesi Tascone, ma a tutt’oggi la possibilità che ancora resisterebbe sarebbe quella di Alfredo Cerruti, il patron dell’Agropoli che attualmente lavora per portare a termine il campionato con i cilentani ed è gradito a un buon numero di sostenitori aquilotti.

Intanto domenica prossima nel girone I la Cavese vincerà a tavolino, perché avrebbe dovuto affrontare l'escluso Ragusa, quindi tornerà effettivamente in campo il 30 marzo prossimo contro il Noto.

Orlando Savarese

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