Tripletta di De Rosa La Cavese recupera e vince in dieci uomini

Sotto di due gol dopo mezz’ora sul campo dell’Akragas i biancoblù protagonisti della rimonta grazie al capitano

AGRIGENTO. La Cavese “fa la festa” alla vice capolista Akragas battendola davanti ai propri sostenitori. Con una gara votata al sacrificio tattico, i ragazzi di Chietti hanno frenato l’inseguimento dei biancoazzurri a un Savoia che, da questa domenica, deve pensare a gestire nel miglior modo possibile il vantaggio di nove punti sulla più immediata inseguitrice. A punire la squadra di Rigoli sono stati tre lampi di De Rosa, guarda caso ex attaccante proprio del Savoia. Tre lampi che hanno condannato i siciliani alla prima sconfitta interna, procurando qualche mal di pancia alla tifoseria locale che, per la prima volta, ha contestato la squadra.

E dire che per l’Akragas la partita si era messa al meglio. Dopo una manciata di minuti si è trovata infatti in superiorità numerica per l’espulsione di Russo, autore di un fallo a gioco fermo su Savanarola. Il cartellino rosso ha caricato gli agrigentini che hanno iniziato a giocare con determinazione e con tanta applicazione tattica, catapultandosi nella metà campo avversaria. Il gol del vantaggio è maturato al quarto d’ora grazie ad un’azione in velocità ben orchestrata da Arena che, dopo aver superato in corsa un paio di avversari, è entrato in area e ha toccato di destro per Paladino che da pochi passi non ha avuto difficolta a segnare.

La Cavese, stordita, non ha avuto una degna reazione. Anzi, l’Akragas ha continuato a gestire la gara e subito dopo la mezz’ora ha trovato anche la rete del raddoppio. Savanarola, di destro, ha trovato l’angolo alto della porta cavese, chiudendo di fatto, o almeno si pensava, una partita che sembrava non avere più storia. Nessuno avrebbe infatti scommesso sulla rimonta della Cavese ed invece è accaduto l’imponderabile. Nelle battute conclusive del primo tempo, la formazione di Chietti ha pareggiato. È stato il capitano De Rosa a capitalizzare al meglio due grossolani errori dei difensori siciliani fulminando per due volte in meno di due minuti il portiere biancoazzurro Valenti e ammutolendo il pubblico di casa.

Nonostante il pareggio insperato e l’inferiorità numerica, la Cavese non si è accontentata del 2-2, anzi, nella riprsa ha premuto sull’acceleratore e, complice un calo di rendimento dell’Akragas, ed ha punito l’undici di Rigoli. Il rosso a Paladino aveva ristabilito la parità numerica in campo, sulla conseguente punizione De Rosa ha sorpreso ancora una volta Valenti per il sorpasso.

Il resto della partita è stato un inutile e vano forcing dei padroni di casa che hanno sbattuto contro il muro difensivo predisposto da Chietti.

Enzo Nocera

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