Tribuna dello “Squitieri” intitolata a Bottaro

Sport e solidarietà a Sarno per il torneo in ricordo del bomber scomparso Sul campo ha vinto la Polisportiva Sarnese, buona risposta del pubblico

SARNO. Una bella giornata di sport nel segno della solidarietà e del ricordo del bomber Gaetano Bottaro. Il primo memorial dedicato all’attaccante recentemente scomparso per un male incurabile se l’è aggiudicato la Polisportiva Sarnese, ma il risultato del campo, se fa morale, conta poco per il resto. A contare è la risposta del pubblico che ha consentito un incasso di oltre 3mila euro da devolvere all’Associazione italiana ricerca contro il cancro.

L’amico di sempre di Bottaro, Mario Mazza, presidente onorario dei granata, ha messo insieme per il quadrangolare tutte le squadre che hanno segnato la carriera del calciatore per un momento di ricordo, alla presenza dei familiari. Così, oltre alla Polisportiva, erede della Sarnese, vi erano la Scafatese, l’Ercolanese e, soprattutto, il Savoia, nel quale, ad inizio anni Settanta, Bottaro in 15 partite realizzò 13 reti.

La giornata è partita con l’intitolazione della tribuna dello “Squitieri” al bomber, fortemente voluta dall’Intercampania, che, nel 1981, raccolse parte dei giovani che Bottaro aveva formato nella sua scuola calcio, la prima in città e gratuita, Nuove Leve Sarnesi. La frase sulla targa riassume la sua generosità: “Seminò tra i giovani fiori di speranza”. La stessa tribuna, di lì a poco, si è riempita di tifosi delle diverse società partecipanti, con i torresi a far la parte del leone, con canti e cori. Presenti anche tanti vecchi compagni ed esponenti del calcio dilettantistico.

Sul piano tecnico, il torneo si è disputato con tempi di 45 minuti. Nella prima semifinale, il Savoia ha battuto per 2-1 la Scafatese. Dopo un avvio equilibrato, al 23’, una clamorosa autorete di Astarita ha portato in vantaggio i bianchi. Il momentaneo 1-1, lo ha realizzato Lupacchio con un fendente in area. Il gol della vittoria del Savoia è arrivato al 36’, con Manzo che ha deviato un corner sul secondo palo. Nell’altra semifinale, la Polisportiva ha superato l’Ercolanese per 2-0. Subito in avvio, Ottobre con una azione solitaria, ha portato avanti i granata e, al 35’, Adiletta ha chiuso il discorso.

La finalina se l’aggiudica l’Ercolanese battendo 2-0 i canarini che, però, hanno messo in campo tutti i giovani. La finale è andata alla Polisportiva, grazie a una invenzione del solito Gaetano Romano che, al 22’, è stato atterrato in area ed ha poi segnato il rigore.

Gaetano Ferrentino

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