Trentinara, un avvio di stagione... Real

Mister Voza frena: «Questi punti serviranno per la salvezza». Handicap campo

TRENTINARA. Millesettecento diviso dodici fa un punto ogni 141 abitanti. Trentinara piccola ma forte. Posizionata alle spalle delle big Città di Angri e Torrecuso, a soli tre punti di distanza. È costata in più dei trenta denari che secondo leggenda danno il nome al paese (sarebbe stata la paga dei soldati a guardia dell’acquedotto). Ma si tratta di soldi spesi bene da Angelo Noce: dovrebbero garantire la permanenza in Eccellenza, campionato affrontato per la prima volta in una storia giovane ma caratterizzata dalla scalata continua. Ciccio Pecora, Eddy Campione, Giovanni D’Andria, Francesco Guerrera, Enzo Ruocco e Peppe Coccorullo hanno portato in dote conoscenza della categoria (qualità ed esperienza in ogni reparto), affiancandosi ai reduci della vittoria playoff in Promozione. Magari mancano i ricambi e probabilmente gli under non sono primissime scelte. Ma il campo fin qui ha detto che i trenta denari producono frutti, cioè punti.

Quando ad agosto partiva la telefonata a Gaetano Voza, nel pieno caos dato dalla sua attività di gestore di uno stabilimento balneare, la risposta era sempre la seguente: «Siamo in ritardo, da noi non vogliono venire, chiedono un sacco di soldi, aspettiamo il ritorno del presidente dalla Libia». Il ritardo è stato recuperato alla svelta: quattro vittorie su cinque in campionato, vincendo due volte in casa (con Atripalda e Palmese) e due nell’Agro (Scafati, Siano). E ora Voza sembra il capitano di una nave di pirati, che ad ogni porta conquista e porta a casa. Cerca di frenare l’entusiasmo: «Meglio farli adesso i punti che serviranno per la salvezza, col passare delle partite chi è in ritardo si sveglierà di sicuro». Dorme sonni tranquilli Alfonso Mazza, il portierone: «Meglio così, vuol dire che corriamo pochi rischi – afferma il numero uno – e che la squadra riesce a non subire». Manca solo il campo. Niente Trentinara per l’Eccellenza, si va di spostamento a Capaccio. (m.m.)