Trapani e rimpianti «Questa Paganese poteva fare di più»

PAGANI. L’effetto porte aperte al Torre s’è fatto sentire ieri per l’inedito allenamento davanti a decine di tifosi. Presente anche il presidente Trapani che ha tracciato un primo bilancio della stagione: «Sicuramente è stato un campionato molto strano e avvincente al tempo stesso. Credo per la salvezza ci manchi pochissimo, anche se la ritengo virtualmente acquisita, pur mantenendo ancora un filino di speranza per i playoff. Dobbiamo cercare di fare punteggio pieno in queste ultime tre partite e attendere i risultati favorevoli dagli altri campi, dobbiamo alimentare questo miracolo». Una classifica che fa aumentare il rammarico per un obiettivo ambizioso e che forse alla fine resterà solo nei sogni: «Sappiamo che la squadra poteva fare di più ma lo sanno anche i calciatori con i quali spesso ci siamo confrontati su questo argomento, però sappiamo anche che il calcio è strano e ad un certo punto ci potevamo trovare anche nei playout. Poi la squadra ha tirato fuori gli artigli in gare decisive come a Carrara e con l’Andria e ci siamo risollevati. La società è contenta di aver centrato il primo obiettivo. Ora però concentriamoci sulla flebile possibilità verso l’altro obiettivo, credendoci tutti sino alla fine». Il presidente poi focalizza l’attenzione su un aspetto della stagione: «È mancata quella continuità che ci avrebbe proiettato in alto, questo è il rimpianto. La Paganese col Latina, l’Avellino, la Nocerina e le altre grandi ha dimostrato di giocarsela alla pari. Ecco che non ti spieghi l’alternanza del rendimento, ora sembra che l’abbiamo ritrovata e speriamo di mantenerla sino alla fine». Un dato emerge alla luce della salvezza che garantirà alla Paganese ancora altri due anni in Prima Divisione, vista l’assenza di retrocessioni nella prossima stagione: «Risultato che ci inorgoglisce, abbiamo centrato una salvezza tranquilla, cosa che negli anni precedenti è avvenuta una sola volta. Abbiamo fatto un altro anno d’esperienza ma guardiamo avanti per migliorarci non solo in classifica, visto che ci saranno 9 posti per i playoff, sperando che ci siano anche forze nuove economiche. Per ora è un miraggio. Chi vuole venire a dare una mano alla Paganese è bene accetto». Ieri nell’amichevole vinta per 5-0 con gol di Girardi, Babù, Caturano, Scarpa e Fava sul Sant’Agnello, non s’è visto Tortori (riabilitazione) che insieme a Soligo e Nunzella, che col Frosinone saranno squalificati e Fernandez, a riposo precauzionale, non ha preso parte all’amichevole; scampolo di gara per il rientrante Neglia.

Peppe Nocera

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