LA SQUADRA

Torrente prova il 3-5-2. E Pestrin va in diffida

SALERNO. Undici-giocatori-undici, più contorno e tanti baby della Primavera. Questo è lo scenario col quale Torrente convive da settimane. Per vederli meglio – titolari e comprimari – l’allenatore...

SALERNO. Undici-giocatori-undici, più contorno e tanti baby della Primavera. Questo è lo scenario col quale Torrente convive da settimane. Per vederli meglio – titolari e comprimari – l’allenatore ieri si è spostato sulla tribunetta in ferro del campo Volpe: aveva bisogno di una prospettiva dall’alto verso il basso per studiare “le linee” e per avere una visione d’insieme. Mancava mezz’ora scarsa alla fine dell’allenamento e la Salernitana stava cambiando pelle: era passata alla difesa coperta, stava facendo prove di 3-5-2. Cioè aveva fatto cambiare posizione a Odjer (da sinistra a destra) e Sciaudone (da trequarti a mezz’ala sinistra) e aveva fatto indietreggiare Pestrin (diffidato), tra Franco ed Empereur, allargando Colombo e Rossi. E’ un’ipotesi, un’opzione, non la prima scelta. L’allenatore, infatti, vuole schierare ancora la Salernitana con tre appoggi offensivi. Magari più coperto, sfruttando ancora Sciaudone. Da destra, in questo caso, agirebbero Gabionetta, Coda, Sciaudone. Troianiello è finito nell’undici delle riserve, quindi dovrebbe partire dalla panchina. Undici-giocatori-undici, per infortuni a raffica, ma camaleontici. Recuperati i terzini Colombo e Franco, quest’ultimo stopper per esigenza, recuperato Moro, Torrente può schierare la Salernitana in tanti altri modi diversi: con Pestrin da schermo davanti la difesa (4-1-4-1), come nella prima parte della sfida al Perugia, con 3 mediani e Sciaudone dietro Coda e Gabionetta (4-3-1-2). Tuia ha svolto lavoro differenziato. Bovo ha effettuato giri di campo, di buona lena: potrebbe essere convocato. Fisioterapia per Lanzaro, Nalini, Schiavi, Trevisan.

Variazione. Vicenza-Salernitan, 16esima di B, sempre domenica 6 dicembre ma alle 15 invece che alle 12,30.