Torrente ha solo un piccolo rammarico

«Se Coda avesse segnato il gol del 2-0 la partita sarebbe finita lì. Comunque mi è piaciuta la personalità della squadra»

BRESCIA. È certo che avrebbe da ridire sulla prestazione della sua squadra, ma Vincenzo Torrente, dopo il pareggio in rimonta del “Rigamonti”, vuole sottolineare solo la reazione della sua squadra. Sotto di un gol e con un uomo in meno a dieci dalla fine, la Salernitana ha trovato la forza, grazie ad un super Gabionetta, di riprendere per i capelli una partita che sembrava già in ghiaccio. Poteva esserlo se avesse segnato Coda in avvio di ripresa e proprio da lì parte l'analisi di Torrente. «Se fossimo andati sul 2-0 sarebbe finita la partita, sarebbero cambiate un bel po’ di cose. Ha sbagliato perché forse è arrivato stanco - cerca di spiegare così il tecnico salernitano l’errore dell’ex attaccante del Parma - a tu per tu col portiere, poi l'ho tolto perché sapevo che non poteva giocare tutta la partita. In questa parte di stagione alcuni giocatori non hanno ancora raggiunto la giusta condizione. Coda, lo stesso Troianiello, però stiamo crescendo. Mi è piaciuta la reazione della squadra, il modo col quale ha sofferto ma poi ottenuto un pareggio meritato. Non era facile, perché il Brescia ha tante carte da giocarsi in attacco e l'ha dimostrato».

Alla stanchezza di Coda si aggiunge quella della difesa, che ha peccato di “stanchezza” - a detta di Torrente - in occasione delle reti subite. «Sul primo gol abbiamo rinviato male una palla vagante in area, poi il secondo è arrivato in mischia. Non era una gara facile - ripete il trainer di Cetara - non ce ne sono in questo campionato e noi siamo stati bravi a non mollare mai».

Meno bravo è stato Davide Moro. L’esperto centrocampista ha lasciato la Salernitana in dieci nella mezz’ora finale, ma Torrente non gliene fa una colpa né tanto meno ammette che forse avrebbe potuto tutelarlo sostituendolo. «Col senno di poi si può pensare tutto. Volevo far entrare Bovo, ma Moro stava disputando una buona partita e quindi nonostante il giallo l’ho tenuto in campo. Non si possono sostituire tutti i giocatori ammoniti. Però, voglio sottolineare solo la grande reazione avuta dalla squadra, proprio dopo il rosso a Moro. Quando siamo rimasti in dieci è uscita fuori la personalità della Salernitana, che non ha mai mollato». Delle squadre che hanno vinto la prima giornata, si è confermato solo il Livorno, ora in testa a punteggio pieno. Alla classifica Torrente non ci pensa: «Il nostro obiettivo è la salvezza, poi si vedrà. Però anche con questo pareggio in rimonta abbiamo dimostrato che la Salernitana può dire la sua».

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