Tifosi su di giri, in 12mila per la “prima”

SALERNO. Venduti 6500 biglietti nelle ricevitorie Lottomatica. I tifosi le hanno prese d’assalto perché temevano la chiusura domenicale estiva. Confermata al telefono da molti esercenti: «Andiamo al mare. Lasciateci riposare almeno la domenica, anche perché il gioco non vale la candela». C’è un altro gioco, invece, che è molto più redditizio: si chiama Superenalotto. È un discorso di percentuali d’incasso: problema noto da tempo, problema cronico. Il numero di tagliandi venduti, unito ai 4300 Voucher acquistati, fa ragionevolmente superare il record di presenze (10888) della co-gestione Lotito-Mezzaroma, contro il Monterotondo. Per prudenza e opportunità, la Salernitana non si sbilancia ma da giorni ha intuito che il sorpasso è già cosa fatta, perché Salernitana-Lecce viaggia a vele spiegate verso la soglia dei 12mila spettatori. «È stato bellissimo vivere questa settimana a contatto con centinaia di tifosi - ha dichiarato Riccardo Santoro, presidente del Centro Coordinamento che s’è fatto promotore dell’iniziativa degli abbonamenti per delega - ci siamo assunti una bella responsabilità ma il risultato di 700 Voucher prenotati è stato soddisfacente».

Attraverso una nota stampa, Salerno Club 2010 presieduto da Salvatore Orilia ha fatto gli auguri di buon campionato alla Salernitana, oggi di nuovo in C1. «Eravamo rimasti al fischio finale dell’arbitro Di Paolo, che sanciva la fine della scellerata éra Lombardi – riflette SC2010 - stasera la Salernitana ritorna al suo posto. Col merito sportivo di aver impiegato il minor tempo possibile, con l'orgoglio di aver vinto sul campo. Il rinnovato entusiasmo derivato dalla campagna acquisti e da un'intelligente campagna abbonamenti porterà di nuovo, e non solo stasera, tanta gente all'Arechi. Di tanto rendiamo merito alla società che ha dimostrato di voler proseguire nella politica della concretezza. I soci del Salerno Club 2010 hanno, secondo consuetudine, risposto presente sottoscrivendo gli abbonamenti. Saranno al fianco della squadra, felici di gioire per le vittorie che verranno. Abbiamo vissuto un'estate dal sapore “antico” e dimenticato parlando solo di calcio giocato. I nomi delle avversarie ci riportano ad anni passati e formidabili, della nostra giovinezza. Abbiamo voglia di innamorarci sempre di più. Convinti di lottare per il primato. Buon campionato ai calciatori, alla società, ai tifosi, agli ultras, ai professionisti dei media Tutti insieme possiamo ancora sognare». (p.t.)