Tifosi molto delusi Il futuro granata diventa un’incognita

SARNO. A Civitavecchia attracca la nave Sarnese che con la sconfitta mette in naftalina il sogno promozione. Mancano cinque turni alla fine del campionato e la classifica granata si fa triste rispetto alle aspettative estive. Due gare che dovevano segnare il rilancio, hanno, invece, sancito l’anonimato di una stagione piena di errori nelle fasi cruciali. Grande con le grandi e piccola con le piccole e, così, Balzano, che aveva la possibilità, visto il calendario, di rimettersi in carreggiata, deve prendere atto che il discorso primato è chiuso. Emblematica la frase nel dopopartita usata dal tecnico: «Utilizzeremo queste gare per gettare le basi della prossima stagione, valorizzando i giovani». Non è una dichiarazione di resa perché sicuramente non è lui il maggiore responsabile del fallimento, ma è, senz’altro, una presa d’atto dei numeri. I tifosi, che avevano ripreso la speranza, vedendo la Torres capolista che rallentava, si sono dovuti arrendere all’evidenza e, nel dopo gara di Civitavecchia, qualcuno non le ha mandate a dire. Così, Balzano si è intrattenuto con loro per calmarli e per spiegare che la Sarnese continuerà fino in fondo. Il traguardo, ormai, è sfuggito ed è difficile far digerire il boccone amaro, dopo essere partiti tra i favoriti. Ora, i sostenitori, almeno quelli più attaccati alla squadra, non risparmiano critiche. Pareggiare con il Nola e perdere con il Civitavecchia, in lotta per la salvezza, ha fatto traboccare. Ora, si apre l’incognita futuro. (g.f.)