Techmania Battipaglia, esordio amaro

SALERNO. Nell'Opening Day di San Martino di Lupari, battuta d'arresto per la Techmania Battipaglia, allo storico esordio in serie A/1 di pallacanestro femminile. La PB63 Lady è stata sconfitta per 82-61 nel derby campano con la Saces Napoli. Il team di coach Riga, ha pagato lo scotto del “noviziato”, fornendo una prova dai due volti, affidandosi troppo ai singoli, piuttosto che al gioco di squadra ed insistendo eccessivamente dalla linea dei 6,75.

Inizio veemente della Saces, sospinta da Bocchetti, Pastore, Dacic e Andrade, che hanno fatto valere centimetri sotto le plance. Battipaglia ha iniziato a perdere qualche palla di troppo, riuscendo comunque a contenere le avversarie e chiudendo il quarto con sole tre lunghezze da recuperare. Nel secondo tempo la compagine partenopea, ha allungato, con Macauley e Bocchetti, ma coach Riga ha chiesto alle sue pressing a tutto campo e così la Techmania ha piazzato un break di 10-0, che ha consentito di ricucire in parte il passivo, che ha portato le squadre negli spogliatoi per l'intervallo lungo, sul 33-45 per la Saces.

Al rientro in campo, si pensava che la PB63 Lady potesse rientrare in gara: non è stato così. E nell'ultimo quarto Napoli ha conservato il vantaggio, conquistando i primi punti della stagione.

A canestro per la Techmania Battipaglia: Williams 18, Tunstull 11, Orazzo 9, Ramò 8, Treffers 7, Bonasia 5, Tagliamento 3.

A lenire il dispiacere per la battuta d'arresto della PB63 Lady, il premio che hanno ricevuto il capitano Marida Orazzo, migliore realizzatrice dell'A/2 nella scorsa stagione ed i premi assegnati ancora a Orazzo, a Valentina Bonasia ad Elena Ramò, componenti della squadra under 20 bronzo agli scorsi Europei di Udine, al coach Riga, vice di Molino sulla panchina azzurra.

Donatella Ferrigno

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