Team Horses, lezioni di equitazione

Domenica quarta tappa del Tirreno. Buonanno: «Manifestazione affascinante»

PONTECAGNANO. L’equitazione non è solo d’elite. Può prendere dimensioni popolari, e lo fa in provincia di Salerno perché c’è una visione diversa da quella standard. Si sale in sella per elevarsi dai rapporti sempre più effimeri dell’epoca moderna, si cavalca per riprendere contatto concreto con se stessi e la natura, lo si fa per divertimento e relax, si saltano gli ostacoli senza paura ma con la voglia di volare. Almeno così è a Pontecagnano, all’Associazione F. M. Team Horses (associazione dilettantistica riconosciuta dal Coni) dell’attivisima ed esuberante presidentessa Marlene Buonanno (delegata regionale Sef Italia, scuola di formazione, Ente di promozione sociale riconosciuto dal Ministero del Lavoro e Politiche sociali). Domenica, a Pontecagnano, proprio dove ha sede l’F. M. Team Horses, quarta tappa del Campionato del Tirreno, manifestazione che sta riscuotendo grande successo, per partecipazione e pubblico: occasione speciale per avvicinare ulteriormente la gente ad uno sport affascinante e per illustrare le finalità di un’associazione senza scopo di lucro.

Presidente Buonanno, scopo principale dell’attività?

«Dedicarsi completamente al mondo straordinario dei giovani. In questo mondo dove i bimbi non si divertono più giocando tra loro ma solo con videogiochi, dove la comunicazione è totalmente delegata ai telefonini, dove si è perso completamente il vero contatto umano, l’Associazione FM Team Horses si prefigge di sollecitare almeno per qualche ora a settimana il ritorno ad una dimensione umana sia con le persone che con gli animali, trascorrendo così questo tempo all’aria aperta in maneggio o in campagna».

Montare in sella quant’è importante?

«Tanto. Il cavallo ha la grande proprietà di rallentare gli sfrenati ritmi moderni, e consente di riassaporare il piacere dei ritmi antichi, quando si riusciva a scambiare una parola con chi si incontrava lungo il cammino. Questo concetto è adatto a tutti, ma in special modo ai bambini rapiti dalla tecnologia moderna. La calma e la lentezza di una passeggiata a cavallo predispongono sia il corpo che la mente alla serenità, traendone rimedi altamente terapeutici. L’attività equestre racchiude tutta l’armonia che ognuno di noi dovrebbe avere per affrontare una normale vita moderna».

Equitazione sport d’elite…

«Un luogo comune da sfatare. Noi vogliamo avvicinare il più possibile la gente».

E il campionato del Tirreno?

«Ci sono diverse categorie per queste gare ad ostacoli: dai primi passi alla Agility Horse Power. Questo garantisce una grande partecipazione, assicurando uno spettacolo straordinario sia per i cavalieri che per il pubblico. Il nostro slogan è: giocando, formiamo campioni».