Tarallo nuovo idolo della tifoseria «Ma il cammino è ancora lungo»

SARNO. La sua doppietta contro il Cinthya ha regalato i primi tre punti alla Sarnese. Gol pesanti, arrivati in un momento in cui, la squadra, in inferiorità numerica, rischiava di subire la beffa dagli esperti locali. Michele Tarallo, dopo l’avvio sprint dei granata, è diventato uno dei beniamini della tifoseria che, già nel pre campionato, lo ha visto timbrare con straordinaria precisione il tabellino dei marcatori. Olcese per la tribuna è già un ricordo e Tarallo mostra non solo di averne saputo raccogliere l’eredità, ma addirittura di arricchirla.

Due gol subito fanno sognare tutti anche perché i numeri parlano sempre chiaro. Tarallo detiene il record di reti in una stagione di serie D, ancora non superato. La punta, nel 2006, ai tempi dell’Uso Calcio, realizzò addirittura 36 reti in 33 partite.

Eppure, lui si schernisce e commenta: «Non mi sento il trascinatore. Sono contento per i due gol, ma il merito va ai compagni che mi hanno consentito di farli. Non ho mai pensato alla classifica marcatori». E sulla squadra aggiunge: «Abbiamo portato a casa tre punti importanti, ma non abbiamo ancora fatto niente. Restiamo con i piedi per terra perché il cammino è lungo. Il nostro segreto è il gruppo».

Se Tarallo si sente già a casa, Paolo Siano lo è sempre stato. Lui, unico sarnese, insieme a Tarallo è il terminale offensivo di un attacco che lo scorso anno macinò reti. Siano commenta il momento: «Siamo partiti con il piede giusto e fa morale. Adesso, la parola passa anche ai tifosi perché il loro sostegno è importante per continuare il cammino e centrare l’obiettivo che tutti ci siamo prefissi».

Gaetano Ferrentino

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