Stangata sulla Cavese Tre giornate di stop allo stadio Lamberti

Mano pesante del giudice sportivo dopo il lancio di petardi Maxi multa alla società, squalificati anche Tanimi e Belotti

CAVA DE’ TIRRENI. Il temuto verdetto è arrivato: 3 giornate di squalifica per il Lamberti: Cavese in campo neutro e a porte chiuse per tre turni, a causa delle gravi e ripetute intemperanze dei tifosi nel corso della partita con l’Andria. Tra le motivazioni i sostenitori stessi avrebbero lanciato circa cento bottigliette sul campo per destinazione, e “una di queste bottigliette piene cadeva sul terreno a circa un metro dal direttore di gara”; inoltre i tifosi “a più riprese, durante la gara, avevano lanciato materiale pirotecnico sul campo per destinazione (un fumogeno e tre petardi). Uno dei petardi esplodeva a circa un metro dalla panchina della squadra avversaria provocando la caduta a terra e forte stordimento dell’allenatore e del vice nonché del commissario di campo e di un collaboratore della Procura Federale, rendendo necessario l’intervento dei sanitari. A seguito di tale esplosione, anche su consiglio del questore e dei commissari di campo, l’arbitro disponeva la sospensione della gara. Inoltre alcune persone riconducibili alla società rivolgevano espressioni gravemente offensive al direttore di gara mentre questi rientrava all’interno degli spogliatoi. In tale occasione le forze dell’ordine facevano allontanare tali soggetti dal recinto ”. Cavese multata con 3500 euro, il dirigente Tanimi squalificato fino all’11 maggio per proteste, e 4 turni al dt Belotti per espressioni minacciose a un avversario. Altri provvedimenti: un turno a Sica (Gelbison), Cirillo e Natino (Scafatese), Garofalo (Battipagliese).

Orlando Savarese