Sputa all’arbitro, maxi squalifica per Mangino del Villa San Nicola

SALERNO. Maxi-squalifica dopo l’eliminazione dai playoff di Seconda Categoria: capita a Luca Nicola Mangino, calciatore del Villa San Nicola. Il giudice sportivo l’ha fermato fino al prossimo 31 gennaio 2014. Sette mesi di stop per aver sputato all’arbitro alla fine della partita, dopo aver tolto la maglietta nel vano tentativo di non farsi identificare. Sempre per la prima fase playoff di Seconda Categoria, stangata su Antonio Salvati del Valle 2000 ed Elia Marchesano del Villa San Nicola, entrambi squalificati per otto giornate. Salvati per manata sul viso dell’arbitro, Marchesano per essersi tolta la maglia dopo notifica del provvedimento disciplinare ad aver proseguito con ingiurie e minacce. Quattro giornate di squalifica a Gagliardi (Valle 2000). Due giornate a De Nicola (Calcio 2000 Acerno), Acanfora (Ferrovia Scafati), Di Brienza (Villa San Nicola) e Romano (Macchia). Una giornata di squalifica a Giannattasio (Calcio 2000 Acerno), Albano e Risi (Ferrovia Scafati), D’Elia (Contursi Terme), Parisi (Castiglione), Carucci (Macchia), Pinto (Real Palazzo), Cipolletta (Villa).

Parecchie sanzioni a carico del Futsal Campagna nei playoff del campionato di Serie D regionale versione calcio a 5. Ammenda di 250 euro alla società: propri tesserati aggredivano con calci e pugni i calciatori della squadra ospite, persona estranea scavalcava la barriera di recinzione e colpiva con calci e pugni i calciatori ospitali nel totale disinteresse della dirigenza locale. Restando in tema di Futsal Campagna, complessive 24 giornate di squalifica ai calcettisti, ovvero 8 giornate a testa per Federico eMario Ceriello e Umberto Iuorio: a fine gara colpivano con calci e pugni alcuni calciatori ospiti.