Solo una multa, “Lamberti” salvo Ma c’è il rischio dei tanti diffidati

CAVA DE’ TIRRENI. Lo scontro da playoff Cavese-Torrecuso potrà essere disputato regolarmente a porte aperte: il giudice sportivo ha sanzionato la società metelliana con la sola multa (1200 euro) per il comportamento a Pomigliano dei propri tifosi, i quali, in segno di protesta, avevano buttato i fumogeni in campo, sempre a gioco fermo. È andata bene, ad ogni modo lo stadio “ Lamberti” resta diffidato e ulteriori eccessi durante le partite degli aquilotti non saranno consentiti.

Sono ben sei i diffidati della Cavese, e questo è un dato che inevitabilmente può influire sulle scelte future dell’allenatore: oltre ai già diffidati Rinaldi, Russo, Renna e Lordi ci sono anche Manzi e Contino, che sono praticamente due titolari inamovibili. Contro il Torrecuso sarà fondamentale per la Cavese riuscire a mantenere un certo equilibrio tattico in campo, più o meno simile a quello mostrato nelle ultime occasioni, e non peccare di presunzione: perdere potrebbe diventare pericolosissimo.

Intanto, continua a svolgere terapie l’attaccante Pisani, per il quale ci sono meno possibilità di un ritorno a disposizione già domenica, ma De Rosa sta riprendendo bene e potrebbe rientrare almeno tra i convocati. Potrebbe tornare utile inoltre il classe 1995 Trisbalto. I tre giocatori della Cavese Claudio De Rosa, Sabatino Lordi e Ciro Manzi sono ammessi al corso di allenatore Uefa B e continuano a frequentare il corso, conciliandolo con gli allenamenti al servizio della loro squadra. Dovrebbe tornare già oggi alla base l’attaccante classe 1997 Luciano, reduce dallo stage svolto con la selezione di categoria: il tecnico Gentilini valuterà se convocarlo per il trofeo “Beppe Viola”, in programma il prossimo mese.

Orlando Savarese

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