Sibilia: «Violenza in calo ma bisogna azzerarla»

BATTIPAGLIA - “Un calcio all’indifferenza: lo sport come inclusione sociale”. Si è svolto ieri a Battipaglia il dibattito su un tema diventato quanto mai attuale dopo gli ultimi casi di violenza registrati nel territorio campano. All’evento era presente anche Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicepresidente vicario della Federazione Italiana Gioco Calcio. Una full-immersion per portare in alto il nome della Lnd, dopo lo scandalo calcio a 5 che ha visto protagonista il presidente in carica della Divisione, Andrea Montemurro. «No comment, è opportuno fare delle valutazioni prima di rilasciare dichiarazione in merito», ha glissato Sibilia, impegnato in mattinata con la Fondazione Villaggio dei Ragazzi a Maddaloni nella tappa campana del “Road Show 2k20”, campionato sperimentale di ESport promosso dalla Lega Nazionale Dilettanti con gare disputate su console Playstation 4, cui ha partecipato anche la Polisportiva Santa Maria Cilento, che ha raggiunto la finale con Federico Di Matteo (Under 15) e Andrea Ciullo (Under 13). «Portare la Lega sul territorio permette di raggiungere gli obiettivi di inclusione sociale oltre che di sensibilizzazione sui temi della violenza e sul rispetto degli avversari - ha affermato Sibilia -. La Lega Dilettanti tiene tanto agli ESports, una pratica molto diffusa a livello nazionale come dimostrato dalla grande risposta di giocatori ricevuti. Siamo contenti per questo risultato ottenuto qui in Campania, simbolo di una Lega che guarda al futuro e sa aprirsi alle innovazioni».

Antonio Vuolo

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI