Si infrange a Portici il sogno promozione della Pro Pagani
La squadra di Califano sconfitta (3-1) in trasferta L’unico gol realizzato a fine primo tempo da Pastinesi
PORTICI. Il sogno azzurro s’infrange a Portici. Il Pro Pagani perde la finalissima e rimanda alla prossima stagione le ambizioni di salto di categoria. Gara decisa da episodi e da scarsa incisività del Pro Pagani nella penetrazione centrale.
Il tecnico Michele Califano conferma in blocco l’undici che domenica scorsa ha battuto il Barano, tenendo inizialmente in panchina i fratelli D’Amico. Davanti a Schettino ci sono D’Elia e Pastinesi, in mezzo al campo Versiglioni supporta Iapicco, in attacco la coppia Napodano-Marrazzo. Il Portici, senza Scarano, sostiene il bomber Petrazzuolo con il fantasista Reale e poi fa tanta densità in mezzo al campo.
Ed è proprio questa la chiave che frena il Pro Pagani, intasato nella ricerca della profondità e capace solo nei primi minuti di lavorare sugli aggiramenti. Come al 5’ quando Angrisani si smarca a destra e pennella un gran cross per Marrazzo, che da ottima posizione calcia debolmente tra le braccia di Borriello. Poco dopo il vantaggio dei padroni di casa con proteste paganesi per un fallo di sfondamento di Petrazzuolo su Schettino non sanzionato dall’arbitro. Sul proseguimento dell’azione il Portici guadagna un piazzato, il bomber costringe il portiere alla deviazione che trova pronto Punzo per l’1-0.
La rete smonta la squadra di Califano, che fa fatica a riorganizzarsi e poco prima della mezz’ora subisce ancora: Ranavolo affonda a sinistra e traversa nel cuore dell’area per Petrazzuolo che, solo soletto imbuca Schettino ed arriva a 22 gol in stagione. Nel momento di massima difficoltà il sussulto d’orgoglio paganese: punizione-siluro di Pastinesi, palla all’incrocio e partita riaperta.
Nella ripresa Califano manda subito in campo Francesco D’Amico per dare più qualità al centrocampo, ma il Portici si chiude a riccio e rischia pochissimo. Ci prova Napodano con una bella girata messa in corner da Borriello, bravo pure alla mezz’ora sull’insidiosa punizione di D’Amico. Ma è troppo poco per sperare nel pari. I locali fanno barricate e ripartono, il Pro Pagani è costretto a catapultarsi in attacco alla disperata. Al 40’ Angrisani si sacrifica per non permettere a Sannino di andare a concludere. In pieno recupero, rosso pure per Iapicco e rigore per il Portici: dal dischetto Sannino firma il definitivo 3 -1.
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