Si blocca Vitale, Rosina è affaticato

SALERNO. Prima la schiena, ora la caviglia destra: si è fatto male Luigi Vitale, uno degli stakanovisti granata. Ieri è stato preso in consegna dai fisioterapisti: ghiaccio e tecar gli faranno compagnia per qualche giorno, lamenta un trauma contusivo distorsivo. Vitale è in forte dubbio per Bari ma la Salernitana farà di tutto per recuperarlo, perché Sannino non si è mai privato a cuor leggero del terzino, lo considera prezioso dal punto di vista tattico, “elastico” in grado di allinearsi ai centrocampisti o ai compagni della retroguardia, a seconda che si giochi col 3-4-1-2 o con 4 uomini davanti a Terracciano. Vitale, in passato, è stato già protagonista di un recupero record. Prima di Cittadella, riuscì a combattere la lombalgia e fu schierato in extremis da Sannino. Adesso la caviglia fa le bizze e, in attesa dei progressi del titolare, bisognerà valutare una serie di opzioni. La prima ipotesi conduce a Zito, che nelle ultime settimane era finito nel dimenticatoio ma che lunedì è stato rispolverato da Sannino dal 31’ della ripresa. L’altra ipotesi è Franco ma non gioca da tempo, in estate ha preferito restare rifiutando una serie di proposte, a gennaio dovrebbe andare via. Se Vitale non recuperasse e gli altri non convincessero, non è escluso il ritorno della difesa a 4, utilizzando a sinistra un terzino marcatore. Da valutare, infine, le condizioni fisiche di Schiavi, Rosina, Improta, Donnarumma. Gli ultimi due hanno accusato solo crampi. Rosina s’è toccato il flessore della coscia destra: affaticamento, sarà gestito, non è a rischio per Bari. «Schiavi ha accusato un principio di tallonite», così Fiorin. (p. t.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA