DILETTANTI

Serie D: le sette sorelle salernitane in due gironi

Cavese, Nocerina e San Marzano nel raggruppamento G. Angri, Gelbison, Paganese e Santa Maria in quello H 

Il girone “G” e quello “H” vedranno le sette “sorelle” salernitane confrontarsi nel campionato di Serie D a partire dal prossimo 10 settembre. Angri, Cavese, Gelbison, Nocerina, Paganese, Polisportiva Santa Maria, San Marzano Calcio - in rigoroso ordine alfabetico - sono pronte a raggiungere gli obiettivi prefissati in due gironi la cui difficoltà è riconosciuta dalla storia. La Cavese, la Nocerina e il San Marzano Calcio sono state infatti inserite nel girone “G”, quello campano-laziale-sardo con Anzio, Ardea, Boreale, Cassino, Cynthialbalonga, Flaminia Civitacastellana, Ostia Mare, Romana, Trastevere, Gladiator, Ischia, Atletico Uri, Budoni, Cos Sarrabus Ogliastra e Sassari Lattedolce. Le altre salernitane (Angri, Gelbison, Paganese e Polisportiva Santa Maria) sono invece finite nel girone H che è quello comprendente le formazioni campane-pugliesi-lucane. E quindi si andranno a confrontare con Palmese, Matera, Rotonda, Barletta, Bitonto, Casarano, Città di Fasano, Città di Gallipoli, Fidelis Andria, Gravina, Manfredonia, Martina, Nardò e Team Altamura. Gelbison. «Era indifferente in quale girone saremmo finiti - spiega Nicolò Pascuccio direttore sportivo della Gelbison - ma certo che quello “H” è sicuramente tra i più competitivi. Siamo però convinti della nostra forza e di avere una squadra che è pronta a giocarsela con tutti. Il mercato? Aspettiamo qualche svincolato dalla Serie C per andare a rinforzare la rosa anche se siamo convinti di aver messo su una squadra importante». Nocerina. Parla di campionato che sarà pieno di insidie Giuseppe Prete direttore tecnico della Nocerina: «Troveremo di fronte avversarie in grado di metterci in difficoltà. Il nostro obiettivo è quello di disputare una stagione importante, degna del blasone della piazza che rappresentiamo. Tifosi contenti per il girone? Sì, le trasferte nel Lazio sono più vicine rispetto a quelle in Puglia, Calabria o Sicilia». Angri. Questo il parere di Ciro Raimondo, ds dell’Angri): « Vogliamo fare bene il prima possibile, il girone pugliese in questo senso è molto più difficile rispetto il laziale ma è anche un grande banco di prova, un palcoscenico per le carriere anche dei nostri ragazzi. Noi non abbiamo pensato di fare una squadra per vincere, vogliamo in primo luogo occupare posizioni tranquille di classifica, con la speranza di mettere in evidenza i nostri giovani. Ci vorrà compattezza, voglia di giocare e un pubblico come quello di Angri che rappresenta un valore aggiunto, come hanno già ampiamente dimostrato nella prima uscita stagionale». Mercato. Colpo della Cavese che ha acquistato dal Crotone l'attaccante Lorenzo Chiarella, con la Primavera dei calabresi ha collezionato 50 presenze e 15 reti. Doppio acquisto per la Polisportiva Santa Maria che ha ingaggiato i centrocampisti Christian Nunziante e Alessio Nicoletti. (resp) ©RIPRODUZIONE RISERVATA