SALERNITANA

Sepe: «Pronti a fare lo sgambetto al Milan»

Il portiere assieme a Candreva e Pirola premiati agli Italian Sport Awards. «Infortunio meno grave, non temo la concorrenza»

«Il girone di ritorno del campionato sarà di fuoco ma ci faremo trovare pronti». Luigi Sepe , Antonio Candreva e Lorenzo Pirola lanciano la sfida al Milan. I tre calciatori della Salernitana, premiati ad Altavilla Silentina agli “Italian Sport Awards”, guardano già al quattro gennaio, alla sfida di fuoco con i rossoneri che sarà un test probante per la truppa di Davide Nicola . Non ci sarà per la prima volta in stagione a difendere i pali granata Luigi Sepe, alle prese con un infortunio muscolare meno grave del previsto. «Si pensava fosse qualcosa di più serio ma invece gli esami mi hanno permesso di tirare un sospiro di sollievo: sono contento di come si sta evolvendo la situazione - ha ammesso l’estremo difensore napoletano - . Il possibile arrivo di un nuovo portiere? Da una vita concorriamo con altri colleghi: questo non mi spaventa». Il discorso si sposta poi sul Milan e sul ritorno in campo ormai alle porte. «Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto fino ad ora, ripetendo le grandissime partite che ci hanno visti protagonisti fin qui. Il Milan? Sarà una partita difficilissima perché affrontiamo una delle squadre più forti del campionato ma sarà stimolante perché allo stesso tempo ci obbligherà a testare già la nostra condizione contro i campioni d’Italia in carica». L’estremo difensore napoletano però non fa paragoni con la scorsa stagione: «Parliamo di un campionato molto diverso rispetto a quello dello scorso anno. Partimmo male e riuscimmo in una rimonta miracolosa. Quest’anno invece abbiamo dimostrato sin dall’inizio di avere tante qualità. Ci attende un girone di ritorno difficile ma ce la metteremo tutta».

Infine una battuta sulla paratissima di Martinez nei secondi finali della finale Mondiale Argentina- Francia: «Bravura ma anche fortuna», il commento di Sepe. Si fida della sua Salernitana anche Antonio Candreva. Come Sepe, anche l’esterno romano non ci sarà il 4 gennaio, fermato dal turno di squalifica rimediato dopo l’espulsione incassata a Monza. «Ci stiamo preparando per il ritorno del campionato che non sarà facile. Avremo il Milan ma siamo sul pezzo, consapevoli di poter contare sul calore di un Arechi che sa scaldare come pochi. Ogni volta lo ripeto: è uno stadio incredibile, un tifo trascinante che è un fattore in Italia». Match nel mirino già dal ritiro in Turchia, promosso da Candreva: «È stata un’esperienza molto importante, fondamentale per mettere benzina nelle gambe e preparare la stagione in un contesto straordinario».

Premiato come autore del miglior gol della scorsa stagione, l’esterno romano ripensa anche al pallonetto realizzato all’Olimpico con la Lazio, apripista alla clamorosa impresa contro l’ex Claudio Lotito . «Quello è stata una prodezza bellissima, ancora più importante perché è servita per centrare un’impresa». Chi invece ci sarà è Lorenzo Pirola, pronto a partire per Coverciano e mettersi a disposizione di Roberto Mancini per lo stage della Nazionale. «Per me è un motivo di grande orgoglio: ho fatto tutta la trafila partendo dall’Under 15 fino ad arrivare in Under 21. Avere la possibilità di aggregarmi alla Nazionale maggiore mi riempie il cuore di gioia». Uno step di crescita fondamentale, nel bel mezzo del primo anno di serie A che ha regalato tante soddisfazioni. «Grazie a mister Nicola sto maturando tanto. Siamo stati costretti a cambiare tanto perché alle prese con emergenze legate agli infortuni ma il mister mi ha sempre responsabilizzato, lanciandomi nella mischia senza paura in un sistema tattico che conoscevo già».

Sabato Romeo