Sembroni: «È mancata solo un po’ di fortuna»

Il difensore guarda avanti: ce la giocheremo fino in fondo. Gustavo: «Prova che dà forza per i playoff»

FROSINONE. Gustavo ancora in gol ma senza i tre punti per un soffio. «La partita era finita, erano passati più di quattro minuti, vincere oggi sarebbe stato importantissimo ma dobbiamo andare avanti. Abbiamo dimostrato di essere alla pari anche della capolista e questo deve darci forza in vista dei playoff».

Emanuele Sembroni rivive l’azione che ha portato al beffardo 2-2: «La rabbia c’è, inutile nascondersi - afferma il difensore - avrei bisogno di rivedere per intero l’azione perché è accaduto tutto molto velocemente. Dopo un taglio del Frosinone e la parata di Gori, abbiamo provato ad appostarci sulla linea per tentare di respingere un’eventuale conclusione ma non ci siamo riusciti». L’amarezza è tanta, ma è forse pari ad una nota positiva: «Credo che dopo aver disputato una grande gara in casa della prima, siamo consapevoli che possiamo giocarcela contro chiunque e che non siamo inferiori a nessuno. Purtroppo però per vincere c’è bisogno di un pizzico di fortuna e, soprattutto, di chiudere le partite». Sembroni si riferisce a quanto accaduto nel primo tempo: «Abbiamo creato tanto, non siamo riusciti a chiudere la gara e così nel secondo tempo è arrivata la beffa. Penso all’occasione di Fofana o al contropiede di Montervino, sullo 0-2 per il Frosinone non ci sarebbe stato molto da fare anche perché di fronte avevano una squadra che stava agevolmente controllando la gara. È stato un peccato, sembrava che fossimo riusciti ad essere più forti anche della stanchezza». Sul calo ha inciso anche il primo vero caldo: «Gara dispendiosa, dopo aver dato tutto è normale accusare il colpo. Forse con una migliore lucidità avremmo anche potuto gestire meglio il concitato finale, il recupero è stato lungo e bastava tenere di più il pallone, ma avremmo dovuto far fronte ad energie che non avevamo più». A 4 giornate dalla fine, i playoff non sembrano ancora al sicuro: «Eppure io sono ottimista - ribadisce Sembroni - perché dopo prove come questa non potrebbe essere diversamente. Impossibile non guardare oltre il risultato e non evidenziare il lato positivo, c’è la consapevolezza di essere stati superiori ad una squadra che è prima. Ora dovremo essere bravi a cancellare velocemente questa amarezza e a rimetterci immediatamente in gioco in vista di questo rush-finale, dobbiamo cercare di fare il massimo dei punti per poi giocarci al meglio gli spareggi».